Salernitana-Spezia 2-2, due punizioni e due rigori decidono il Monday Night

Alla doppietta di Verdi da calcio piazzato rispondono i rigori di Manaj e Verde

Finisce pari tra Salernitana e Spezia 2-2 (Ansa)

Finisce pari tra Salernitana e Spezia 2-2 (Ansa)

Salerno, 7 febbraio 2022 - Salernitana e Spezia si affrontano nel Monday Night che chiude la 24^ giornata di Serie A. In questo posticipo accade tutto durante il primo tempo: Verdi realizza una doppietta su calcio di punizione al 3' e al 16', intervallata dal momentaneo pareggio di Manaj su rigore all'11'. A decidere il risultato finale è un altro penalty, stavolta realizzato da Verde al 30'. Granata e liguri chiudono sul 2-2 e si spartiscono la posta in palio.

Primo tempo

La Salernitana si schiera con il 4-3-2-1 con Verdi e Ribery a supporto di Mousset. Lo Spezia sceglie il 4-2-3-1 con Gyasi, Maggiore e Verde alle spalle di Manaj. La partita entra nel vivo dal 3', quando Verdi infila in rete uno splendido calcio piazzato dal limite dell'area che sblocca il risultato. All'11' Fazio calcia Erlic in area di rigore e l'arbitro Valeri assegna il calcio di rigore ai liguri dopo un consulto al Var. Manaj si presenta sul dischetto e firma il pari. Passano pochi minuti e Verdi realizza un altro capolavoro su calcio di punizione: al 16' l'attaccante poggia il pallone sulla mattonella attorno ai trenta metri dalla porta e lo spedisce nuovamente sotto l'incrocio dei pali. Alla mezz'ora c'è un altro episodio chiave, con Mousset che respinge con la mano un tentativo verso la porta sugli sviluppi di un corner; il Var interviene e Valeri assegna un altro penalty allo Spezia. Stavolta è Verde a presentarsi dagli undici metri, ma il risultato è lo stesso: gol e 2-2.

 

Secondo tempo

In avvio di ripresa Kastanos si ritrova un rigore in movimento solamente da spingere in rete, ma liscia clamorosamente il pallone. Lo stesso Kastanos sfiora il palo al 63' con un gran diagonale su assist di Verdi. Il secondo tempo è maggiormente tattico e le due squadre faticano a penetrare nella difesa avversaria. Leggi anche: Olimpiadi Invernali, il programma dell'8 febbraio