Lotta salvezza, la Salernitana perde ma si salva. Cagliari retrocesso in B

I granata perdono per 4-0 contor l'Udinese, ma lo 0-0 del Penzo condanna i sardi, che non sono riusciti a battere il Venezia

Salernitana - Udinese, partita sospesa al 0-4 (Ansa)

Salernitana - Udinese, partita sospesa al 0-4 (Ansa)

Bologna, 22 maggio 2022 - La Salernitana è salva, il Cagliari è retrocesso. È questo il verdetto della 38^ e ultima giornata di Serie A, durante la quale si sono giocate in contemporanea Salernitana-Udinese e Venezia-Cagliari. I granata hanno perso per 4-0 contro i friulani, ma lo 0-0 del Penzo condanna ugualmente i sardi, ai quali serviva una vittoria contro i lagunari per evitare la retrocessione.

Il Milan ha vinto lo scudetto

Salernitana-Udinese 0-4

Primo tempo - L'Udinese mette i brividi all'Arechi con Deulofeu, che già al 4' sfiora un gol meraviglioso con un destro a giro che accarezza la traversa e si spegne sul fondo. Poco dopo, al minuto 6, lo spagnolo muove realmente la rete, con una conclusione dal limite che si infila alle spalle di Belec. La Salernitana fatica a proporsi in fase offensiva, mentre a Deulofeu viene annullato un gol per posizione di fuorigioco. Poco prima della mezz'ora Verdi ci prova su punizione da posizione impossibile; Padelli smanaccia via il pericolo. Nestorovski, però, rincara la dose: l'attaccante friulano incorna alla perfezione al 34', il pallone bacia il palo ed entra in rete. I granata non mollano ma Padelli non li aiuta. Al 40' il portiere bianconero prima para la conclusione di Bonazzoli, poi respinge anche il tap-in di Verdi. L'Udinese firma il colpo del 3-0 al 42'. Udogie parte dalla sinistra palla al piede, rientra sul destro e da fuori area mette il pallone sotto l'incrocio. Padelli compie un altro miracolo al 47' sul colpo di testa di Fazio, stavolta aiutato anche dal palo. L'ultima emozione è un rigore per l'Udinese, procurato da Deulofeu su fallo di Belec. Lo stesso estremo difensore è bravo a disinnescare il penalty ed evitare il quarto gol. Secondo tempo - Al minuto 57 la partita si complica per l'arbitro Orsato. Pereyra firma lo 0-4 in un contropiede solitario, esulta mostrando una scritta sotto la maglia e il pubblico si infervora; il lancio di fumogeni e altri oggetti in campo costringe il direttore di gara a fermare il gioco. Il match riprende dopo cinque minuti e Bonazzoli va vicino al gol. Alla Salernitana gira tutto storto, quando anche Becao fa auto-palo sfiorando l'autogol. Dall'altra parte Samardzic colpisce in pieno la traversa al 70'. Ribery regala una perla con un dribbling in mezzo a due difensori e viene fermato solamente da Padelli.

Venezia-Cagliari 0-0

Primo tempo - Il Venezia spaventa il Cagliari al 3': Johnsen ha una chance gigantesca, quando si ritrova da solo davanti a Cragno e calcia incredibilmente a lato. I sardi sentono le buone notizie giungere da Salerno, ma non riescono a sbloccare il risultato. Nel finale Maenpaa salva in qualche modo su un tiro potente di Rog, partito da fuori area. Secondo tempo - Il Cagliari si riversa in attacco a testa bassa. Bellanova sfiora la traversa in apertura di ripresa, mentre al 60' Maenpaa compie un miracolo proprio su un colpo di testa dell'esterno mancino rossoblù. Leggi anche: F1 GP Spagna, vince Verstappen. Ritiro per Leclerc