Venerdì 19 Aprile 2024

Juventus, Ronaldo a Madeira: per il momento resta in patria

Volato in Portogallo per stare vicino alla madre Dolores, il fenomeno bianconero ha scelto di non muoversi, in attesa di sviluppi legati all’emergenza sanitaria

Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo

Torino, 11 marzo 2020 - In attesa di capire se si scenderà davvero in campo martedì prossimo per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League con il Lione (al momento la Uefa non ha dato indicazioni negative in questo senso) e se lo si farà a porte chiuse all'Allianz Stadium, la Juventus continua a lavorare alla Continassa per preparare l'appuntamento finora più importante della sua stagione. Oggi allenamento mattutino per i bianconeri, che hanno iniziato la seduta con un lavoro di forza, seguito da esercitazioni con il preparatore e da una partitella a torneo.

Attraverso il proprio sito ufficiale, la società campione d'Italia fa sapere che Gonzalo Higuain ha svolto una seduta personalizzata a causa di una lieve contrattura al retto femorale della gamba destra, mentre Rodrigo Bentancur ha interrotto precauzionalmente l’allenamento per un leggero affaticamento alla regione posteriore della coscia sinistra. La notizia però più rilevante resa nota dalla Vecchia Signora è che Cristiano Ronaldo, dopo essere rientrato nelle scorse ore in patria per stare vicino alla madre Dolores, ha deciso di restare a Madeira, in attesa di sviluppi legati all’emergenza sanitaria attualmente in corso. Per il momento non è dato sapersi quando il portoghese farà il suo ritorno all'ombra della Mole. 

Mentre CR7 è con i suoi cari, Federico Bernardeschi, che stamani ha lanciato una raccolta fondi a favore dell'Ospedale Humanitas Gradenigo di Torino, ha annunciato attraverso i propri profili social di essere intenzionato ad andare in ritiro. "Sappiate che noi siamo controllati, anche se è ovvio non privi di rischi e ho deciso per questo di andare in ritiro domani anche per tutelare la mia famiglia e, in generale, limitare al massimo le possibilità che accada qualcosa", ha scritto il numero 33 bianconero. A questo proposito, la Juventus ha messo a disposizione dei propri tesserati il J|Hotel, per permettere loro di restare isolati ed evitare qualsiasi tipo di rischio