Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, Fonseca chiude la polemica: "Zaniolo non è un caso"

L'allenatore portoghese della Roma torna ancora sul tema di Nicolò Zaniolo, possibile protagonista della sfida con la Fiorentina

Paulo Fonseca parla del caso Zaniolo

Paulo Fonseca parla del caso Zaniolo

Roma, 25 luglio 2020 - Zaniolo, tema sempre di attualità  nella Roma post-emergenza. Prima per il rientro dall'infortunio, poi per la situazione venutasi a creare dopo un diverbio con Mancini che lo ha portato ad alzare un caso mediatico anche con Fonseca in mezzo. E nonostante il gol capolavoro contro la Spal, la situazione non sembra essere uscita dai riflettori tanto che nella conferenza pre partita con la Fiorentina l'allenatore della Roma ha dovuto chiudere una volta per tutte il caso.

"Non c'è nessun problema con lui e non è un caso. Se giocherà? Vedremo nelle ultime ore. Ha fatto bene con la Spal, ma non dobbiamo dimenticarci che non si è allenato prima del match. È importante gestirlo bene dopo sei mesi di stop" ha detto Fonseca, giustificando così quella che potrebbe essere una nuova panchina, dato che le condizioni del ragazzo ancora non garantiscono una presenza dal primo minuto. 

Non solo Zaniolo, peraltro ex della sfida con la Fiorentina con cui è cresciuto nel settore giovanile prima di andare a vestire le altre maglie della sua carriera; in dubbio anche Dzeko, Bruno Peres e Kolarov. "Dzeko sta bene, non è scontento ed è motivato. Peres e Kolarov possono giocare. Europa League senza Smalling? Non penso al Siviglia e al mercato, ma solo alla Fiorentina" ha aggiunto.

Infine un commento sulla crescita che ha avuto la Roma dopo un iniziale brutta ripartenza post-emergenza. "Ogni squadra commette degli errori, ma bisogna lavorare per migliorare. Abbiamo visto tanti video, abbiamo parlato con i calciatori. Gli errori fanno parte del gioco e noi lavoriamo per migliorare. Abbiamo cambiato modulo e ora ci attende un'altra sfida difficile, contro una squadra che sta giocando bene e ha anche pareggiato con l'Inter. Dobbiamo essere aggressivi in ogni occasione, ma difendendo a zona e non a uomo, anche se in alcune circostanze può capitare di farlo" ha concluso.