Giovedì 25 Aprile 2024

Roma, testa al mercato: i nomi per la difesa e il grande obiettivo Zakaria

I giallorossi sono alla ricerca di nuovi profili per rinforzare il reparto più arretrato. Ma il preferito di Mourinho resta lo svizzero

Zakaria è stato richiesto da Mourinho

Zakaria è stato richiesto da Mourinho

Roma, 11 novembre 2021- In questa sosta per le nazionali la Roma sta già studiando le prossime mosse del suo mercato: le ultime partite giocate in questa stagione hanno sottolineato la necessità di rinforzare la difesa con nomi di qualità grazie ai quali poter fare delle rotazioni. Ma la richiesta più grande di Mourinho resta Zakaria, per il quale però sta aumentando la concorrenza.

Aiuto per la difesa

Di sicuro il reparto arretrato è quello che ha più bisogno di manutenzione: Karsdorp, Mancini e Ibanez sono stati sempre presenti in questo campionato, mentre sulla fascia Vina ha saltato soltanto qualche partita per infortunio così come Smalling che non ha ancora potuto dare pienamente il suo contributo. I sostituti sono stati tutti bocciati da Mourinho dopo l'incubo Bodo/Glimt e quindi di fatti le scelte per i giallorossi si riducono all'osso. L'unica alternativa è Calafiori, dato che Reynolds non rientra più nei pian dell'allenatore. Tiago Pinto quindi dovrà regalare alla Roma qualche nome affidabile, come quello di Marcao del Galatasaray che era entrato nei radar del dg già la scorsa estate.

 

Obiettivo Zakaria

Tra le richieste di Mourinho invece c'è sempre quella di portare in giallorosso Zakaria, pupillo dell'allenatore. Il contratto del giocatore con il Borussia Monchengladbach scadrà il prossimo giugno ed essendo un parametro zero di assoluto valore le richieste per lui sono triplicate: la Roma resta una meta valida, ma in corsa si è inserita anche la Juventus che vorrebbe puntare su di lui per rinforzare il centrocampo. Nell'ultima sessione di mercato Thiago Pinto aveva fatto una proposta allo svizzero che continua a essere gradita (2.5 milioni a stagione per quattro anni), ma con questa concorrenza il suo futuro diventa ancora più incerto. Leggi anche - Italia-Svizzera, Mancini: "Barella sta bene, Belotti forse titolare"