Venerdì 19 Aprile 2024

Roma, Di Francesco striglia i suoi: "Vorrei più attenzione da parte di tutti"

L'allenatore giallorosso riprende la sua squadra dopo la brutta prestazione contro la SPAL

Di Francesco durante la sfida contro la SPAL

Di Francesco durante la sfida contro la SPAL

Roma, 21 ottobre 2018- La sconfitta di ieri contro la SPAL ha turbato e non poco la situazione della Roma che finalmente aveva trovato la sua giusta dimensione prima della pausa per le nazionali. Il ritorno in campo però non ha affatto confermato ciò che di buono si era visto nelle ultime uscite: i giallorossi sono apparsi troppo distratti e nervosi, incapaci di concretizzare le azioni create e di reagire ai gol degli avversari. E ovviamente anche Eusebio Di Francesco prende atto della brutta prestazione offerta dalla sua squadra: "Questa sconfitta ci fa capire che non si può assolutamente sbagliare nulla in fase di preparazione di una partita. Siamo mancati nel concretizzare la grande mole di gioco, probabilmente adesso siamo così, ma dobbiamo assolutamente reagire nei momenti di difficoltà. Mai creati davvero i presupposti per poter far male". La Roma infatti è apparsa troppo nervosa e confusionaria per far male a una Spal che è andata in gol con il primo tiro in porta di tutta la partita, situazione che non è andata giù a Di Francesco: "Prima del calcio di rigore la Spal non ci aveva creato alcun problema, poi abbiamo attaccato in maniera troppo frettolosa e sterile. Ero contento della mia squadra fino a quel momento, che è coinciso con il primo tiro in porta da parte degli avversari. L’errore è che nel secondo tempo i miei ragazzi non hanno capito che eravamo con l’uomo in più e dovevamo attaccarli in maniera diversa" E quale modo migliore di dimostrare la propria forza se non in Champions League? L'allenatore giallorosso infatti pensa già alla partita contro il CSKA Mosca per trovare il riscatto: "Un po’ sono arrabbiato, vorrei più attenzione da parte di tutti. Tutti devono sempre essere sul pezzo, per fortuna martedì abbiamo subito un’altra partita per dimostrare che non siamo quelli di oggi".