Giovedì 25 Aprile 2024

Roma, Di Francesco:"Con lo Shakhtar sfida alla pari"

Di Francesco:"Puntiamo sull'autostima, speriamo di dare continuità ai risultati"

Eusebio Di Francesco (La Presse)

Eusebio Di Francesco (La Presse)

Roma, 19 febbraio 2018. Il prossimo mercoledì sera i giallorossi incontreranno lo Shakhtar Donetsk nella sfida degli ottavi di finale di Champions League. I giallorossi hanno chiuso il girone di Champions mettendosi alle spalle squadre della levatura di Chelsea e Real Madrid. Il team ucraino sarà un avversario ostico per la squadra di Di Francesco, una vera e propria presenza fissa nel club dell'Europa che conta. "Noi dobbiamo cercare di passare il turno in un confronto non facilissimo" - dice il mister della Roma in una lunga intervista rilasciata al sito ufficiale della UEFA - "Ricordiamoci che lo Shakhtar ha eliminato il Napoli, che in questo momento sta dominando il campionato italiano insieme alla Juventus. E’ una signora squadra, ben allenata, che sa quello che vuole".

DI FRANCESCO: "PUNTIAMO SULL'AUTOSTIMA: SPERIAMO DI DARE CONTINUITÀ AI RISULTATI". La consapevolezza della forza e del buon stato di forma dello Shakhtar, però, non spinge il tecnico Di Francesco ad affrontare con timore gli ucraini, anzi per il mister giallorosso la sua squadra se la gioca assolutamente alla pari. "Sulle chance dico 50 e 50, perché ritengo lo Shakhtar un’ottima formazione. Ma anche noi non siamo da meno, per cui ce la giocheremo alla pari" - dice il tecnico - "Detto questo, dobbiamo dare il massimo dal punto di vista dell’attenzione, della concentrazione e dell’aspetto tecnico-tattico. Questo potrebbe fare la differenza nell’arco delle due gare, dal momento che non ci sarà la possibilità di rimediare". La Roma è una squadra che riesce a sfruttare al meglio gli slanci d'umore ma che ne soffre alla stessa maniera. Una vittoria in Europa potrebbe significare molto anche per il cammino il campionato. "Nel calcio l’autostima va e viene, perciò speriamo di dare anche in questo caso grande continuità legandoci ai risultati" - dice il tecnico - "Naturalmente passare il turno sarebbe per noi motivo di grande orgoglio, ma anche di grandissimo entusiasmo, sia per il gruppo sia per l’ambiente".