La Roma passeggia a Salerno: 0-4, segna anche Abraham

Primo tempo difficile per i giallorossi, poi Pellegrini – doppietta - apre le marcature e la Salernitana affonda. Primo gol italiano per Abraham

Tammy Abraham

Tammy Abraham

Salerno, 29 agosto 2021 – C’è anche la Roma nel lotto di squadre a punteggio pieno dopo due giornate. La squadra di Mourinho ha vinto nettamente all’Arechi di Salerno per 0-4 al termine di una partita difficile solo nel primo tempo. E’ bastato uno squillo di Pellegrini ad inizio ripresa per indirizzare un match che doveva solo essere sbloccato per scalfire il muro di Castori, poi crollato nel prosieguo con i gol di Veretout e Abraham, alla prima marcatura in A.

Primo tempo senza idee

Castori sceglie una squadra abbottonata con Bonazzoli unica punta, Mourinho va con Perez, Pellegrini e Mkhitaryan dietro Abraham. Come prevedibile, la Salernitana costruisce il suo classico muro difensivo, due linee compatte di 5 difensori e 4 mediani a schermare la porta di Belec. Mourinho non riesce a sfondare per vie centrali e c’è spazio solo sulle fasce, anche se dopo 60” una botta di Vina impegna il portiere di casa. Poi poche cose, il fraseggio giallorosso non è veloce e di qualità, la Salernitana può coprirsi senza particolari affanni e, nonostante una fase di possesso palla praticamente inesistente – 27 passaggi a 314 – il muro regge. Si registra un cross di Karsdorp con girata area di Abraham, palla alta. La punta centrale è poco servita e questo impedisce alla Roma di trovare spazi centralmente per la qualità dei trequartisti e gli inserimenti di Veretout. Quasi senza soffrire Castori porta a casa lo zero a zero all’intervallo, cioè esattamente quello che voleva.

Si scatena Pellegrini

Dagli spogliatoi esce un’altra Roma e alla prima scalata errata della Salernitana Mourinho passa. Vina vede l’inserimento di Pellegrini, perso da Di Tacchio, diagonale sinistro su cui Belec è poco reattivo: 0-1 al 48’. Qui la squadra di Castori si scioglie, al 52’ imbucata di Mkhitaryan per Veretout che vale il raddoppio al termine di un’azione di prima e con quattro splendidi tocchi. Partita in discesa. I padroni di casa gettano nella mischia Simy per provare a raddrizzare un match cambiato improvvisamente in cinque minuti, tuttavia anche l’Arechi ha perso mordente e la squadra con esso. Al 64’ due parate consecutive di Belec tengono a galla la Salernitana, prima su zuccata di Abraham poi su tiro a giro di Veretout, ma ormai la vittoria è in cassaforte, cementata poi dallo stesso numero 9 al 69’ con un destro dal limite che fulmina Belec: è il 3-0 che chiude i conti. Il finale di partita è garbage time e Pellegrini mette a referto la sua doppietta personale con uno splendido tiro a giro che vale il poker. La Roma dunque tiene il passo delle rivali e approccia la sosta a punteggio pieno, al ritorno del campionato sarà settembre e si inizierà a fare sul serio.

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