Milik contro la Roma
Roma, 31 marzo 2019- Serviva una risposta di grande carattere dopo la sconfitta di Ferrara contro la Spal ma alla fine neanche la pausa per le nazionali ha aiutato questa Roma a riconciliare le forze: nel big match contro il Napoli i giallorossi si lasciano travolgere per 4-1, un risultato che di certo non lascia spazio a nessuna interpretazione.
E pensare che all'inizio tutte le premesse sembravano in favore della squadra di Ranieri che finalmente aveva ritrovato alcuni pezzi importanti rimasti fuori nelle ultime settimane a causa degli infortuni. Ma sul campo ad avere le redini del gioco sono gli azzurri fin dal primo minuti: i partenopei passano in vantaggio dopo pochissimi minuti di gioco grazie alla bellissima rete di Milik ma poi si limitano a gestire la partita per tutto il primo tempo, senza mai premere il piede sull'acceleratore nonostante le tante disattenzioni della Roma. A pochi minuti dall'intervallo i giallorossi riescono incredibilmente a rientrare in carreggiata grazie al rigore trasformato da Perotti, l'unico segnale positivo di tutti i 90 minuti giocati.
Ma è nella ripresa che arriva la grande stangata per Ranieri: il Napoli entra in campo con un piglio totalmente diverso e nel giro di pochissimi minuti riesce a blindare il 3-1 con i gol di Mertens (aiutato da una clamorosa para di Olsen) e Verdi, mandando così in gol tutto il suo tridente offensivo. Per i giallorossi le speranze diventano sempre più fievoli, fino al definitivo macigno del neo entrato Younes, in gol per la seconda partita consecutiva.
Gli azzurri sigillano così il secondo posto in classifica, allontanando le minacce provenienti soprattutto dalle due squadre di Milano. Si complica invece e non di poco la situazione della Roma: il sesto posto non è affatto assicurato e da qui alla fine Ranieri dovrò fare di tutto per non perdere l'occasione di conquistare un posto nella prossima Europa League.