Giovedì 18 Aprile 2024

Roma-Lazio, Anderson: ho seguito i consigli di Ciro

Le parole dei protagonisti dopo il derby vinto dai biancocelesti grazie a un gol del brasiliano. Mourinho: "Serviva lucidità, abbiamo perso immeritatamente"

La soddisfazione di Felipe Anderson (Ansa)

La soddisfazione di Felipe Anderson (Ansa)

Roma, 6 novembre 2022- La Lazio festeggia la vittoria nel derby dopo i due KO contro Salernitana e Feyenoord: i ragazzi di Sarri sono riusciti a passare in vantaggio nel primo tempo grazie a un gol di Felipe Anderson e fino alla fine hanno difeso il risultato dagli assalti della Roma, aggressiva ma troppo imprecisa negli ultimi metri di campo.

Felipe Anderson e i consigli di Immobile

La Lazio ha portato a casa tre punti pesantissimi contro la Roma anche senza due pilastri della squadra come Immobile e Milinkovic-Savic. Ma a DAZN Felipe Anderson resta con i piedi per terra: "Sbagliato pensare che sia tutt'apposto senza di loro. Ci hanno dato una grande carica e questo ci ha aiutato. Dobbiamo continuare così, con umiltà, e sappiamo che siamo forti. Immobile è un leader e un maestro nel ruolo in cui sto giocando. Mi ha dato dei consigli e ci ha caricato tanto. Spero che torni quanto prima e, fino a quel momento, tengo per me i suoi consigli sui movimenti". Anche Sarri si unisce al coro del suo attaccante: "Oggi l’aspetto importante era fare contento il nostro popolo, poi penseremo ai punti. L’obiettivo era fare contento il nostro popolo.  La partita non è stata di altissimo livello dal punto di vista tecnico, ma c’è stato un grande dispendio fisico e mentale. Alla fine è stata bella da vedere. I centrali hanno fatto una prestazione di livello, non era facile contro la fisicità della Roma".

L'amarezza di Mourinho

Diverso l'umore di Jose Mourinho che ha provato fino alla fine a ribaltare le sorti della partita: "Troppa emozione e poca consapevolezza dell’obiettivo e dell’organizzazione di gioco. Non è facile giocare contro una squadra tutta bassa. Loro hanno giocato molto bene anche con il tempo. Noi senza quella luce di qualità che ci portano i giocatori speciali ci è mancato. Senza Paulo e Lorenzo negli ultimi 25 minuti serviva lucidità, sono d’accordo. C’è stato un dominio. La Lazio ha difeso il suo vantaggio e ha voluto giocare il meno tempo possibile. Ci è mancata lucidità e quella luce di qualità che trova lo spazio, l’assist, l’azione individuale che può decidere. Ho provato a mettere Volpato, che non ha fatto male. Abbiamo perso ma immeritatamente. L’Atalanta ha fatto un tiro e un gol. Il Napoli ha fatto la partita più difficile e ha vinto con un grande gol di Osimhen. La Lazio non ha vinto con merito. A noi manca qualità, ma abbiamo perso immeritatamente. La mentalità della squadra è intoccabile".

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