Giovedì 25 Aprile 2024

Roma, Juan Jesus verso la Russia. E intanto la squadra si ricompatta

Mentre Petrachi prova a risolvere la questione Juan Jesus, i giallorossi si ritrovano fuori dal campo per fare gruppo e combattere la crisi

Cristante e Dzeko con la maglia della Roma

Cristante e Dzeko con la maglia della Roma

Roma, 2 gennaio 2020- Chiusa la pratica calciomercato, per la Roma resta soltanto da chiarire la situazione che riguarda Juan Jesus: il giocatore non è stato convocato per scelta tecnica da Fonseca per la gara di sabato contro il Sassuolo, un segnale lampante del fatto che ormai non rientra più fra i piani dell'allenatore portoghese.

Nonostante la sessione di mercato si sia chiusa in Italia ormai da qualche giorno, le offerte per il difensore continuano ad arrivare dalle altre parti del mondo, soprattutto dalla Russia. Sulla scrivania di Petrachi infatti sono presenti le richieste da parte di Rubin Kazan, Krasnodar e Lokomotiv Mosca, tre club su tutti che hanno mostrato interesse per Juan Jesus: la nuova destinazione non dispiacerebbe al brasiliano e i giallorossi si sarebbero messi già al lavoro per valutare attentamente ogni offerta e cominciare a intavolare una trattativa.

Intanto anche la Roma si è rimessa all'opera, ancora prima della ripresa degli allenamenti prevista domani alle ore 11. Per provare a uscire dal periodo buio in cui è piombata in questo nuovo anno, tutta la squadra si è ritrovata al compleanno della piccola Una, figlia di Dzeko: il bosniaco ha deciso di far recapitare l'invito della festa a tutti i suoi compagni di squadra, compresi quelli che non hanno figli, riuscendo così a riunire tutto il gruppo come non succedeva ormai da tempo.

Ricompattarsi, fuori dal campo prima ancora che durante le partite, sembra l'unica soluzione possibile al momento per i giallorossi che hanno un estremo bisogno di tornare uniti per affrontare con coraggio il momento di difficoltà e invertire il triste trend dell'ultimo mese, il più deludente della gestione Fonseca.