Roma-Genoa 3-2, il gol di Cristante (LaPresse)
Roma, 16 dicembre 2018- Non sono state settimane facili per la Roma: le ultime partite in campionato e la sconfitta (seppur ininfluente) in Champions League avevano scosso così tanto l’ambiente da far pensare a un clamoroso cambio in panchina. E invece contro il Genoa i giallorossi ritrovano il sorriso e la vittoria dopo tre partite in Serie A.
Serie A, risultati e classifica di oggi Con Dzeko ancora fuori e Schick rilegato in partita fino al’80’, la Roma non riesce a cominciare con il piede giusto contro un Genoa che sembra più convinto e consapevole dei propri mezzi. E dopo 17 minuti di gioco il Grifone riesce anche ad andare in vantaggio grazie a una papera clamorosa di Olsen che lascia passare il pallone di Piatek, capocannoniere del campionato con 12 gol in una stagione incredibile per lui. A fatica i giallorossi riescono a recuperare il pareggio grazie alla rete di Federico Fazio al 31’, ma appena due minuti più tardi il Genoa ristabilisce il vantaggio con Hiljemark, uno dei migliori in campo per Prandelli. È una Roma fragile, che subisce tanto e fatica a costruire occasioni importanti. A salvare Di Francesco ci pensa Kluivert allo scadere del primo tempo, ma è nella ripresa che la Roma trova la quadratura del cerchio: dopo un gol annullato dal VAR a Kouamé per fuorigioco (concesso ancora una volta da un’uscita sbagliata di Olsen), i giallorossi ribaltano la partita e siglano il 3-2 con l’imprendibile siluro di Cristante. Prima del triplice fischio c’è tempo per altre due occasioni da brivido della Roma con Under e un gol praticamente divorato dal Genoa con il neoentrato Pandev. Non avranno convinto a pieni voti, ma finalmente i giallorossi tornano a vincere in campionato, risolvendo con tre reti una partita decisamente complicata. I tre punti conquistati e il sesto posto in campionato non cancelleranno il malcontento delle ultime settimane, ma di certo serviranno a Di Francesco per continuare con tranquillità la sua avventura sulla panchina della Roma.