Roma in finale di Conference League, Mourinho: "Ora vogliamo la coppa"

Il tecnico portoghese ha parlato dopo il successo sul Leicester, valso l'approdo in finale

Josè Mourinho (Ansa)

Josè Mourinho (Ansa)

Roma, 5 maggio 2022 – Missione compiuta per la Roma che all’Olimpico piega 1-0 il Leicester e conquista l’accesso alla finale di Conference League dove affronterà gli olandesi del Feyenoord. L’ennesima finale della sfavillante carriera di José Mourinho che a fine gara, ai microfoni di Sky, si è complimentato con i suoi ragazzi ma al tempo stesso ha cercato di smorzare gli entusiasmi perché manca l’ultimo step da compiere: “E’ stata una vittoria della famiglia che era in campo, in panchina e sugli spalti. Il nostro merito più grande è stato creare questa empatia e questo senso di famiglia. Abbiamo fatto una gara straordinaria anche se altri la possono vedere in altro modo. Quando il tuo portiere in 180’ fa due parate contro una squadra di Premier League e di ottimo livello, vuol dire aver fatto qualcosa di buono. Voglio solo dire che i ragazzi sono stati straordinari ma da lunedì si riparte con la Serie A. Abbiamo tre gare per finire nel miglior modo possibile. Dopo ci sarà la finale di Conference. Abbiamo fatto un grande cammino per arrivarci. Quattordici partite giocate sono tante, abbiamo pagato qualcosa in campionato per arrivarci e adesso vogliamo vincere”.

Abraham, Ancelotti e il Real

Sull’uomo partita, Tammy Abraham, il tecnico portoghese ha speso parole di elogio pur cercando di tenerlo sulla corda: “Tammy sa che mi rifiuto di parlare bene di lui perché può fare ancora meglio e lui lo sa. E’ un grande giocatore con le potenzialità per fare ancora meglio. Io fatico ad accettare quelli che possono fare meglio. La disponibilità la deve avere in ogni partita e non solo nei big match”. Infine, Mourinho, da ex, si è complimentato con Ancelotti e il Real Madrid per il raggiungimento della finale di Champions League: “E’ un club che mi sta nel cuore. Grande Carletto e grande Real, ora vincete la finale”.