Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, Di Francesco: "Spesso ci manca continuità ma stiamo recuperando"

Di Francesco:"Schick? Non deve fermarsi, un goal può dare fiducia a un attaccante"

Eusebio Di Francesco (La Presse)

Eusebio Di Francesco (La Presse)

Roma, 12 novembre 2018. Oggi il mondo del calcio italiano ha premiato Massimiliano Allegri con il riconoscimento della Panchina d’Oro 2018. Dietro di lui si sono posizionati Maurizio Sarri e Simone Inzaghi. Presente all’evento anche Eusebio Di Francesco a rappresentare la squadra giallorossa reduce da una vittoria piena in casa contro la Sampdoria. “Nell’ultimo periodo abbiamo colmato il gap tra la Roma vista in Champions e quella in Campionato” – ha detto il tecnico della squadra capitolina ai microfoni di Sky Sport – “Certo a volte ci manca continuità, ma ieri siamo stati padroni del campo e abbiamo chiuso la gara. Dobbiamo ammettere che in campionato siamo in ritardo, la classifica lo conferma, anche se a volte avremmo meritato di più ma dobbiamo essere bravi ad accorciare le distanze da quelle davanti”. Ora la sosta in vista degli impegni della nazionale potrebbe consentire alla Roma di riprendere il fiato in vista degli importanti appuntamenti che l’attendono sia in campionato che in Champions League. “Io ho bisogno di riposarmi, nel senso che mi devo ricaricare perché è stato un periodo intenso dove abbiamo sempre poco tempo per preparare le partite” – aggiunge il mister giallorosso – “Daremo la possibilità agli infortunati di riprendere una condizione migliore e questo tempo ci permetterà di avere più uomini a disposizione”. Della sosta non potrà giovare Patrik Schick, convocato dalla sua nazionale, che ieri è tornato finalmente al goal. Nei giorni scorsi era circolata la voce di un possibile allontanamento di Patrik Schick già nel corso della prossima finestra di calciomercato invernale. Su di lui peserebbe la difficoltà di inserirsi a pieno del gioco della Roma insieme a una certa fragilità fisica che ne sta condizionato il rendimento. Ieri l’attaccante ceco ha messo a segno una delle quattro reti rifilate alla Sampdoria, un sintomo di vitalità ritrovata che potrebbe scacciare via le nubi. “Non si deve fermare ora che è ripartito. Deve continuare a lavorare e trovando la condizione migliore, che passa per gli allenamenti” – ha concluso il tecnico – “Un gol è vitale per dare fiducia e sicurezza a un attaccante”.