Roma, frattura al polso per Belotti. Pellegrini: 30 punti di sutura

Dopo il successo di Europa League, è cominciata la preparazione alla gara di campionato contro il Sassuolo

Andrea Belotti salterà la partita con il Sassuolo, per lui frattura del polso

Andrea Belotti salterà la partita con il Sassuolo, per lui frattura del polso

Roma 10 marzo 2023 - Non arrivano buone notizie per i giallorossi dalla Corte Sportiva d'Appello. In data odierna infatti è stata confermata la squalifica di due giornate comminata a José Mourinho, a seguito dell'espulsione nella partita contro la Cremonese. L'udienza è durata intorno ai 30 minuti e ha visto la Corte Sportiva d'Appello confermare le due giornate di squalifica al tecnico portoghese, che salterà dunque il match contro il Sassuolo all'Olimpico e l'importantissimo derby della settimana prossima, una partita che potrebbe cambiare gli equilibri nella corsa al quarto posto.

Il tecnico, espulso in occasione della gara di campionato con la Cremonese disputata martedì 28 febbraio, era stato sanzionato con 2 giornate di squalifica e un’ammenda di 10.000 euro dal Giudice Sportivo “per aver contestato con veemenza e atteggiamento provocatorio una decisione arbitrale, reiterando tale comportamento all’atto del provvedimento di espulsione e per avere inoltre, al termine della gara, entrando, seppur autorizzato, nello spogliatoio arbitrale rivolto al Quarto Ufficiale espressioni ed illazioni gravemente offensive”. 

I giallorossi non hanno per nulla gradito la decisione della Corte sportiva d'appello e protestano contro il mancato accoglimento del ricorso alla squalifica di José Mourinho. Per questo la Roma ha deciso che da oggi fino al derby del 19 marzo sarà in silenzio stampa in occasione dei pre e post partita delle gare contro Sassuolo e Lazio. I capitolini sono furiosi per la decisione, perché si aspettavano almeno una riduzione della sanzione, da due a un solo turno di stop per l'espulsione del tecnico in Cremonese-Roma, visti sia l'avviso di deferimento arrivato al quarto uomo Serra dalla procura federale, sia la difesa fornita dai legali del club in occasione delle audizioni. Il silenzio stampa giallorosso non sarà esteso anche alla partita di Europa League di San Sebastian contro la Real Sociedad, dove Mourinho parlerà in conferenza stampa. La società non ritiene giusto che una protesta nei confronti della giustizia sportiva italiana vada a colpire anche la UEFA, incolpevole nel caso della squalifica in Serie A del tecnico portoghese.

Nel frattempo non c'è tempo per riposare per la formazione capitolina. Dopo il grande successo di ieri all'Olimpico sulla Real Sociedad, è iniziata oggi a Trigoria la preparazione in vista del match di campionato contro il Sassuolo. Negli allenamenti odierni dei giallorossi i protagonisti del successo per 2-0 sui baschi hanno svolto del lavoro in palestra, mentre gli altri hanno svolto esercizi in campo. 

Frattura del polso per Belotti, 30 punti di sutura per Pellegrini

La vittoria in Europa League contro la Real Sociedad non è arrivata ad un prezzo di saldo. Sono ben due le nuove tegole per la Roma in vista della gara contro il Sassuolo di domenica. Il centravanti Andrea Belotti avrebbe infatti riportato la frattura del polso e non sarà a disposizione di Mourinho almeno nel match dell'Olimpico contro i neroverdi. Ha riportato un infortunio anche Lorenzo Pellegrini, uscito al 60' in seguito allo scontro testa contro testa con Zubeldia. Il capitano giallorosso verrà dimesso oggi dall'ospedale, dove gli sono stati applicati 30 punti di sutura alla testa. Il centrocampista è in dubbio anche per la gara di ritorno contro la Real Sociedad in Europa League

Nonostante questi due infortuni, non accenna a calare l'entusiasmo attorno all'ambiente romanista. Domenica contro il Sassuolo sarà un'altra partita di fronte ad un Olimpico tutto esaurito per i colori giallorossi. Sarà il sold out numero 27 in fila per la squadra di Mourinho, una serie di tutto esaurito iniziata ormai un anno fa, precisamente il 20 marzo 2022 nel derby contro la Lazio del 20 marzo 2022.

Difesa decisa e ripartenza rapida e letale, come Mourinho ha battuto la Real Sociedad

Quella di giovedì è stata una vittoria di squadra contro una formazione che ama giocare un calcio prettamente offensivo e che in stagione è stata capace anche di battere il Manchester United a doicilio. Contro una formazione che ama tenere alta la linea difensiva e schiacciare gli avversari come gli spagnoli, le verticalizzazioni della Roma sono state fondamentali. Un esempio lampante ne è il primo gol. Dopo un recupero di Karsdorp, Dybala alimenta subito la transizione offensiva spaccando in due la linea difensiva avversaria. Il taglio di Abraham assorbe i difensori su un lato dell'area, aprendo all'inserimento di El Sharaawy.

Per poter giocare questo tipo di partite però è necessaria una retroguardia efficiente. Vista l'alta proprietà di palleggio della squadra di Alguacil, la Roma si compattava molto nella fascia centrale di campo, chiudendo le linee di passaggio. Non è un caso che, ad eccezione della palla gol di Merino nella ripresa, la Real Sociedad abbia dovuto innescare il gioco sulle fasce per creare grattacapi a Rui Patricio e compagni. Chiudendo i varchi centrali si è inoltre costretto il talentuoso David Silva a muoversi molto per il campo, riducendo la sua efficacia. Se a questo viene aggiunta la gabbia costruita intorno a lui dai due mastini romanisti Cristante e Matic, ecco che viene disinnescato uno dei principali pericoli dell'attacco basco. Non si è voluto lasciare al centrocampista spagnolo la possibilità di pensare e inventare gioco, togliendo ossigeno al cervello offensivo della formazione ospite.

Uno dei grandi meriti della attenta difesa romanista è stato anche quello di compattarsi in difesa, senza abbassare troppo il proprio baricentro. Merito anche della pressione degli attaccanti, che è arrivata anche vicina a portare un gol, quando Abraham ha intercettato il rinvio di Remiro. Merita applausi anche l'applicazione dei giallorossi, che hanno saputo mantenere la propria posizione in campo per tutti i 90' di gioco. I cambi non solo si sono calati benissimo nella parte, ma anzi hanno dato nuova verve alla manovra offensiva e cercato di pungere la difesa spagnola ad ogni occasione. Il gol del 2-0 nato da calcio d'angolo di Dybala per Kumbulla non è altro che il coronamento di una prestazione corale da 10 in condotta.

Anche le statistiche danno ragione alla disciplina tattica dei giallorossi, in particolare il conto degli expected goals, il dato che indica quanti gol "meriterebbe" di realizzare una squadra in una partita. Il conto del match dell'Olimpico è di 1,98 per la Roma a 0,82, della Real Sociedad. I lupacchiotti hanno capitalizzato su due delle loro tre grandi azioni da gol. Il tiro dell’1-0 di El Shaarawy valeva 0,56 xG, mentre il colpo di testa di Kumbulla 0,42; la chance non concretizzata è stata quella capitata a Pellegrini in spaccata, di valore identico a quello del gol dell’1-0, 0,56 xG. Dall’altra parte, solo in due occasioni i baschi hanno superato la soglia degli 0,10 xG. Il primo è stato il tentativo di Kubo, che da posizione defilata ha centrato il palo esterno, azione dal valore di 0,11 xG, e la seconda con la chance più ghiotta di tutta la gara, quella di Merino su lancio alle spalle dei difensori, con il tiro al volo dello spagnolo che è valso 0,49 xG.