Rocco Commisso (LaPresse)
Milano, 24 giugno 2018 – Nella corsa per l’acquisto di parte del pacchetto azionario del Milan irrompe anche il magnate calabrese Rocco Commisso, patron dei New York Cosmos (squadra che milita nella lega calcistica americana NASL). Commisso, che dispone di un patrimonio personale superiore ai 4.5 miliardi di dollari, sarebbe entrato in contatto con Yonghong Li attraverso l’advisor Goldman Sachs e starebbe trattando da giorni a New York con Han Li, direttore esecutivo del Milan e uomo di fiducia del patron rossonero. Stando a quanto riferito anche da Sky, la trattativa sarebbe in stato decisamente avanzato (Commisso avrebbe persino già fatto la “due diligence” dei conti rossoneri) e questo aspetto per certi versi potrebbe trovare conferme nel comunicato emesso dai giorni scorsi dalla famiglia Ricketts che starebbe cercando di recuperare terreno nelle negoziazioni. Già questa settimana Yonghong LI potrebbe però mettere tutto nero su bianco un'intesa con Commisso e di conseguenza ricevere denaro fresco per liquidare Elliott che nei giorni scorsi ha coperto l’ultima tranche dell’aumento di capitale rossonero (la dead line per il rimborso è tra il 9 e il 10 luglio). Intanto domani è attesa la famigerata sentenza della UEFA. Come noto in casa Milan non ci si aspetta particolare clemenza da parte del massimo organo calcistico europeo (si parla di un’esclusione dall’Europa e di una corposa multa) ma la dirigenza rossonera è già pronta a ricorrere al TAS di Losanna per vedere riconosciuti i propri diritti. Chiaramente questa impasse si ripercuote anche sul mercato dove i rossoneri non possono ancora muoversi: il primo colpo in entrata potrebbe essere – soprattutto se partisse Suso – l’esterno alto del Napoli Callejon che costa circa 23 milioni. Radio mercato però parla anche di possibili partenze e nello specifico quelle dei centrali difensivi Gustavo Gomez e Christian Zapata che sarebbero finiti nel mirino del Boca. Giacomo Bonaventura, che fino a pochi giorni fa sembrava vicino al rinnovo, potrebbe invece finire ai tedeschi del Borussia Dortmund soprattutto se il Milan non dovesse disputare coppe europee il prossimo anno. Ogni discorsi però sarà affrontato dopo l’arrivo della sentenza UEFA e la definizione della trattativa societaria.