Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, Raspadori da sballo: dal ritiro in Turchia segnali da campione

Il classe 2000 domina la scena nella prima parte della preparazione degli azzurri che ora al Maradona sfideranno Villarreal e Lille

Giacomo Raspadori (Ansa)

Giacomo Raspadori (Ansa)

Napoli, 12 dicembre 2022 - Due su due: il Napoli archivia il ritiro in Turchia vincendo anche la seconda amichevole, quella contro il Crystal Palace. Il protagonista del pomeriggio? Ancora una volta un Giacomo Raspadori già in formato campionato.

Jolly Raspa

L'ex Sassuolo, all'alba della lunga pausa della stagione, era l'osservato speciale dalle parti di Castel Volturno per diversi motivi. Si comincia dalla voglia di Luciano Spalletti di rendere il classe 2000 sempre più centrale nel progetto azzurro anche a costo di studiare qualche altra soluzione tattica: detto, fatto, con l'ex Sassuolo che ha studiato (con profitto) da mezzala. L'obiettivo è doppio: arrivare a potenziare ulteriormente la fase offensiva e far fruttare sempre di più quello che, senza tanti giri di parole, può essere considerato uno degli investimenti principali delle ultime sessioni di mercato del club partenopeo. Vietato dunque aspettare il ritorno della Champions League per ricominciare a scatenare tutti i cavalli di Raspadori, che segna, fa segnare e in generale affina l'intesa con i compagni di reparto. Già, ma quale? Il jolly per eccellenza della rosa di Spalletti mai come nelle ultime settimane è stato all'altezza della sua nomea, fungendo da collante tra centrocampo e attacco e dimostrando di poter giostrare all'occorrenza ovunque. Il meglio Raspadori sembra offrirlo quando impiegato tra le linee e non a caso contro il Crystal Palace ha duettato bene con tutte le altre bocche da fuoco azzurro: su tutte Victor Osimhen in quelle che sembrano delle vere e proprie prove di convivenza fissa. Si parlava di motivi dietro questo focus sul classe 2000: da segnalare anche la voglia del tecnico toscano di togliere oneri e pressioni a Khvicha Kvaratskhelia, che nella seconda parte di stagione non potrà più giocare sull'effetto sorpresa.

Le altre due amichevoli

A proposito di sorprese o presunte tali, il Napoli conferma le indiscrezioni delle scorse settimane e arricchisce ulteriormente l'offerta di dicembre per i suoi tifosi: nel menù spunta così la tanto chiacchierata amichevole contro una squadra francese. Per la precisione il Lille, che si presenterà mercoledì 21 dicembre al Maradona, dove quattro giorni prima (ma alle 20.30) sarà di scena il Villarreal. Due test ancora più probanti per scaldare i motori in vista di una ripresa che proporrà subito il durissimo esame in casa dell'Inter: un match che gli azzurri non vogliono fallire per provare a spegnere sul nascere le crescenti velleità di rimonta delle inseguitrici.

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