Martedì 23 Aprile 2024

Rangers-Napoli 0-3: azzurri primi a punteggio pieno

Prosegue la marcia trionfale dei partenopei in Champions League, a segno nella ripresa con Politano su rigore, Raspadori e Ndombele dopo una prima frazione complicata

Matteo Politano (Ansa)

Matteo Politano (Ansa)

Glasgow, 14 settembre 2022 - Per liquidare la pratica Rangers al Napoli in pratica servono 3 rigori: i primi due, di cui il secondo la ripetizione del primo a causa dell'ingresso in anticipo in area di Politano, che aveva realizzato il tap-in, vengono intercettati da McGregor, con Zielinski che tira praticamente entrambi nello stesso modo. Il terzo, concesso per un fallo di mano di Barisic, è quello buono: a realizzarlo è proprio Politano, la cui rete viene poi rimpinguata dai guizzi dei neo entrati Raspadori e Ndombele, bravi a sfruttare gli spazi aperi dalla superiorità numerica figlia dell'espulsione di Sands in occasione dell'episodio chiave di un match che proietta gli azzurri a punteggio pieno in vetta al Gruppo A di Champions League.

Primo tempo

 Pronti, via e i Rangers sfiorano il vantaggio con Morelos che, dimenticato da Kim, stacca di testa e sfiora il bersaglio grosso. Sul ribaltamento il Napoli replica subito sull'asse Mario Rui-Zielinski: il portoghese crossa e il polacco, dopo aver raccolto al limite dell'area un rinvio sbilenco della difesa di casa, calcia e colpisce la parte esterna del palo. Al 13' i Rangers tornano pericolosi con Arfield, che con una botta potente e angolata chiama Meret alla grande parata. Ancora una volta gli azzurri rispondono a tono: è il 18' e Kvaratskhelia lancia in profondità Simeone, chiuso da un'uscita provvidenziale di McGregor. Il georgiano prova a mettersi in proprio al 26', ma il suo tiro-cross finisce abbondantemente fuori. Il Napoli cerca di rompere l'equilibrio con le conclusioni dalla distanza, ma né Mario RuiKvaratskhelia hanno fortuna.

Secondo tempo

 Al rientro in campo è ancora il georgiano a farsi vedere con un mancino: McGregor è attento. I Rangers replicano dagli sviluppi di un corner: la palla arriva a Goldson, che di testa sfiora il bersaglio grosso. Il Napoli cresce e prima sfiora il vantaggio con un mancino di Politano e poi, al 57', lo trova proprio con il numero 21, che ribatte in rete un rigore guadagnato da Simeone e parato da McGregor a Zielinski. Lahoz fa però ripetere tutto e il polacco calcia nel medesimo modo, trovando ancora la replica del portiere di casa. Insomma, niente vantaggio per il Napoli, che però si può consolare con la superiorità numerica, data l'espulsione di Sands nell'occasione del primo rigore. A proposito di rigori: al 67' Barisic devia di braccio una conclusione di Kvaratskhelia e stavolta sul dischetto si presenta Politano, che incrocia col mancino e buca McGregor, che comunque aveva intuito anche in questa occasione. Al 76' Zielinski prova a farsi perdonare con una botta dalla distanza, ma per il polacco McGregor è un muro insormontabile. Lo stesso non si può dire per il neo entrato Raspadori, che all'85' scaraventa la palla in rete dopo uno scambio in velocità con gli altri subentrati Ndombele e Olivera. Al 91' è proprio Ndombele a calare il definitivo tris sfruttando con un colpo al volo il suggerimento di Anguissa, bravo a scippare uno svagato Kamara, l'emblema della resa dei Rangers, che in pieno recupero si vedono prima assegnare e poi revocare un rigore che non avrebbe comunque cambiato la storia di un match ormai indirizzato sui binari azzurri.

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