Qatar-Senegal 1-3: a segno Dia, Diedhiou e Dieng. Padroni di casa eliminati

Gli uomini di Cissè conquistano i primi tre punti di una nazionale africana in questo Mondiale e mettono nei guai la squadra di casa

La festa del Senegal

La festa del Senegal

Doha (Qatar), 25 novembre 2022 – La prima vittoria di una nazionale africana al Mondiale 2022 la conquista il Senegal che piega 3-1 il Qatar, riducendo di fatto al lumicino le speranze dei padroni di casa di proseguire il loro cammino iridato. Un successo più che meritato quello conquistato dai ragazzi di mister Cissé, che hanno saputo far valere il loro maggior tasso tecnico e la loro fisicità passando in vantaggio al 41’ con il gol dell’attaccante della Salernitana Dia e raddoppiando all’inizio della ripresa con il colpo di testa di Diedhiou. Sotto 0-2 è però arrivata la corraggiosa reazione d’orgoglio del Qatar che nella fase centrale della ripresa è riuscito a creare qualche grattacapo a Mendy, accorciando le distanze con Muntari al 78’. Per districare una matassa che stava rischiando di diventare piuttosto intricata, al Senegal è quindi servito il gol del definitivo 1-3 mandato a bersaglio all’84’ dal neoentrato Dieng.

Primo tempo

Con 4-2-4 senza dubbio più offensivo e propositivo rispetto al 3-5-2 qatariota, il Senegal prende in mano sin dalle prime battute il pallino del gioco mettendo pressione alla retroguardia dei padroni di casa. A creare qualche grattacapo di troppo al Qatar sono anche se uscite decisamente avventate di Barsham: la prima, sugli sviluppi di un corner, al 16’; la spizzata di testa di Diedhiou finisce però di poco sul fondo. L’estremo difensore qatariota rischia qualcosa di troppo anche al 29’ finendo troppo fuori dai pali ma in questo caso è Sarr a non riuscire ad approfittarne. Nel mezzo anche il buon tentativo a incrociare e dalla distanza di Gueye, che finisce di poco lontano dal palo destro della porta difesa da Barsham. Dall’altra parte, il Qatar si affida a sporadiche ripartenze e da una di esse, al 32’ nasce un episodio che fa discutere: Afif cade infatti in area a seguito di un contatto sospetto con Sarr ma l’arbitro non concede il penalty nonostante le vibranti proteste degli uomini di Felix Sanches. Dieci minuti più tardi arriva invece il gol che sblocca la partita e lo firma il Senegal con l’attaccante della Salernitana Dia che approfitta di un errore in disimpegno di Khoukhi e trafigge Barsham per lo 0-1 di fine primo tempo.

Secondo tempo

Galvanizzati dal vantaggio, i senegalesi escono bene dagli spogliatoi e dopo appena 4’ dall’inizio della ripresa segnano anche lo 0-2: sugli sviluppi di un corner, infatti, Diedhiou attacca bene il primo palo e di testa incrocia il pallone infilandolo alle spalle di un incolpevole Brasham. Le cose sembrano mettersi in discesa per la selezione senegalese ma il Qatar non ci sta, piano piano prende coraggio e al 60’ si fa vedere dalle parti di Mendy con la stilettata dalla distanza di Abdelkarim che sfiora il palo. L’estremo difensore senegalese viene poi costretto aglio straordinari prima dal destro in area di Almoez-Ali e poi dall’ancor più insidioso colpo di testa di Mohammed al 67’. Gli sforzi qatarioti vengono però premiati al 78’, quando Muntari si inserisce in area, anticipa Koulibaly e con un’incornata firma l’1-2. Un gol che rimette tutto in discussione e fa correre qualche brivido di troppo sulla schiena dei giocatori del Senegal – nel frattempo passato al 4-3-3 – che però allontanano definitivamente lo spauracchio della rimonta con il gol di Dieng che, all’84’, capitalizza un contropiede ben condotto dai suoi e chiude i conti. Nel finale, infatti, il Qatar ci riprova nuovamente con coraggio ma non riesce più a far paura a Mendy.