Psg, Leonardo su Neymar: "Ha commesso degli errori, ma è un nostro patrimonio"

"Dopo la chiusura del mercato è tornato ad avere un atteggiamento positivo e si è comportato bene", le parole del direttore sportivo riguardo al fuoriclasse brasiliano, a segno in rovesciata conto lo Strasburgo

Neymar

Neymar

Parigi, 17 settembre 2019 - Un gol a volte può cambiare tutto. Quello di Neymar, in rovesciata e per giunta decisivo per risolvere la sfida con lo Strasburgo nei minuti di recupero, ha permesso al brasiliano di riappacificarsi, almeno parzialmente, con i tifosi del Paris Saint Germain, che nel pre partita lo avevano avvertito sull'accoglienza, tutt'altro che amichevole, che gli avrebbero riservato.

Così è stato, perché agli ultras del Parco dei Principi non era andato giù il mal di pancia estivo di O'Ney, che aveva manifestato la sua intenzione di tornare al Barcellona. Fra il Psg e i blaugrana la trattativa però non si è concretizzata e così si sono spalancate le porte per la permanenza di Neymar all'ombra della Tour Eiffel. Ma se il padre dell'attaccante classe '92 ha rivelato solo qualche giorno fa che il discorso per il passaggio del figlio ai catalani non è ancora archiviato, Leonardo ha parlato di recuperare definitivamente il fuoriclasse carioca. In questo senso, la splendida rete contro lo Strasburgo può essere un primo, fondamentale passo.

"Neymar ha commesso degli sbagli, ma dopo la chiusura del mercato è tornato ad avere un atteggiamento positivo e si è comportato bene - le dichiarazioni a RMC Sport da parte del direttore sportivo del Psg - Ha giocato una gran partita nonostante l’ambiente non fosse ideale, riuscendo a segnare un gol spettacolare. Anche dopo la gara ha comunicato nel modo giusto. Non è che abbiamo già risolto tutto, bisogna pensare a giocare. Ci stiamo lasciando i problemi estivi alle spalle, ora si tratta solo di rispettare le regole. Fa parte di questa squadra e bisogna discutere solo di ciò che si fa in campo. Non è un ragazzo cattivo, è un patrimonio del Psg e del calcio in generale. Con lui siamo sicuramente più forti".