Martedì 23 Aprile 2024

Psg-Juve 2-1, doppietta di Mbappé. McKennie non basta

Prima di Champions League: il fenomeno francese segna due gol nei primi 22 minuti di gara. Match in salita per i bianconeri che riescono solo ad accorciare

Mbappé autore di una doppietta, inseguito da Cuadrado (Ansa)

Mbappé autore di una doppietta, inseguito da Cuadrado (Ansa)

Parigi, 6 settembre 2022 - Un super Kylian Mbappé stende la Juventus nella prima giornata del girone H di Champions League. Il fenomeno francese sigla una doppietta nei primi 22 minuti di gara, poi nel secondo tempo gli ospiti - complice anche l'errore marchiano di Gigio Donnarumma - riducono lo svantaggio con McKennie. Il risultato poi non cambia più: finisce 2-1 al Parco dei Principi. 

Subito Mbappé

Christophe Galtier recupera Vitinha e in attacco lancia ovviamente il tridente delle meraviglie Mbappé-Messi-Neymar. Mossa a sorpresa per Massimiliano Allegri, che schiera la sua Juventus con il 3-5-2, nel quale Kostic e Cuadrado agiscono da esterni a tutta fascia. In mezzo al campo ci sono i due ex Paredes e Rabiot con Miretti, mentre in avanti tocca alla coppia Milik-Vlahovic. Comincia fortissimo il Psg, che si prende il possesso palla e, seppur gli avversari siano chiusi, riesce comunque a trafiggerli: al 5' Neymar inventa un assist al bacio per Mbappé, che lo sfrutta magistralmente al volo, bucando le mani a Perin. Colpita a freddo, Madama con il passare dei minuti prova a crescere e ad abbozzare una reazione. Reazione che al 19' culmina con la grande chance per Milik, sul cui colpo di testa è decisivo l'intervento d'istinto di Donnarumma. Sulla respinta del portiere italiano Vlahovic di tacco e Kostic con il suo sinistro non gonfiano la rete. 

Ancora Kylian 

Scampato il pericolo, la compagine transalpina si riversa di nuovo in avanti e al 22' trova un'altra super giocata sull'asse Verratti-Hakimi-Mbappé, con quest'ultimo che di destro trafigge nuovamente Perin. Forte del doppio vantaggio, la formazione di casa amministra il gioco, senza accelerare e al contempo senza concedere alcun varco ai bianconeri, che dal canto loro fanno pochissimo movimento in attacco, dimostrando anche di avere poche idee e soluzioni. Va così in archivio sul 2-0 la prima frazione. 

McKennie accorcia

La ripresa si apre con le conclusioni di Kostic e Neymar, entrambe bloccate senza problemi dai due estremi difensori. Non centra invece il bersaglio grosso in contropiede Mbappé, che calcia sull'esterno della rete. La Juventus sembra più dentro la partita rispetto al primo tempo e al 53' la fortuna la aiuta: Kostic crossa in mezzo, Donnarumma va a vuoto e per il neo entrato McKennie è un gioco da ragazzi accorciare le distanze. Sulle ali dell'entusiasmo, Madama sfiora addirittura il pari con Vlahovic, sul cui zuccata Donnarumma riscatta l'errore precedente salvando i suoi. Il Psg reagisce al momento di difficoltà e per un soffio Mbappé, imbeccato da Messi, non firma la tripletta personale. Anche Messi non inquadra la porta di poco. 

Il risultato non cambia

Nonostante la scelta di Allegri di togliere Milik, la Vecchia Signora si rende ancora pericolosa con Locatelli, il cui inserimento crea scompiglio nell'area francese. La Juventus va in avanti alla caccia del 2-2, ma per un niente Neymar non cala il tris all'89': sul suo tiro Perin si supera di piede. E'l'ultima emozione del match, che regala così alla truppa di Galtier i primi tre punti nel girone. 

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