Venerdì 19 Aprile 2024

Premio Bearzot a Di Francesco, il modesto: "Io avrei votato per Inzaghi e Gasperini"

Il tecnico della Roma premiato al Salone d'Onore del Coni

Eusebio Di Francesco (Ansa)

Eusebio Di Francesco (Ansa)

Roma, 21 maggio 2018 - L'allenatore della Roma Eusebio Di Francesco, insignito al Salone d'Onore del Coni con il premio Bearzot. "Per chi avrei votato come miglior allenatore della stagione se non avessi vinto io? Sicuramente Simone Inzaghi ha fatto un grande lavoro con la Lazio. Lo metto insieme a Gasperini che è stato eccezionale con l'Atalanta. Due squadre che come noi cercano di non essere attendiste ma provano sempre a fare la partita".

Un pensiero anche alle big: "Allegri e Sarri? Allegri ha fatto una cosa straordinaria, non è mai facile vincere e ci metto anche la Champions con la partita di Madrid. Io forse mi avvicino più a Sarri nel modo di mettere la squadra in campo e ad Allegri nella gestione del gruppo", ha spiegato Di Francesco.

ROMA A UN PASSO DALA FINALE - "In Europa siamo stati straordinari. Certo, quando si arriva in semifinale si ambisce a qualcosa in più. Quei trenta minuti di Liverpool ci hanno tolto quella grande soddisfazione che avremmo potuto avere. Andare a Kiev sarebbe stato bellissimo". Al tecnico della Roma brucia ancora l'eliminazione dal torneo. "In campionato abbiamo avuto un periodo di grande difficoltà ma io guardo avanti. Anche nei periodi difficili cìè una crescita", ha aggiunto.

RINNOVO, NON E' UN PROBLEMA  - "Rinnovo? E' l'ultimo dei problemi, troveremo facilmente un accordo. Non abbiamo neanche parlato, la cosa più importante è cercare di capire cosa dobbiamo fare per migliorarci". Di Francesco, parla del prolungamento del proprio contratto con il club giallorosso. "Con Eusebio parliamo di cose molto più importanti del suo contratto, di cosa serve per continuare a crescere. E' scontato che vogliamo continuare insieme", ha spiegato il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni. "Non abbiamo vinto niente, ma vincere non significa solamente portare a casa dei trofei".

NAZIONALE - "Un consiglio al nuovo ct azzurro Roberto Mancini? E' lui che ne deve dare a me per l'esperienza che ha anche in campo internazionale. Credo sia la persona giusta per la panchina dell'Italia". L'allenatore della Roma appoggia la scelta della Figc. "Mancini ha fatto una scelta di cuore non legata all'aspetto economico, ma al desiderio di allenare l'Italia e questa è la cosa più importante. Alla gente dico di non pensare al passato ma di guardare avanti e sostenere il ct perché questo è il momento di ricostruire".