Krzysztof Piatek, bomber del Genoa e della Nazionale polacca
Torino, 14 ottobre 2018 - Polonia-Italia di questa sera (ore 20:45, diretta Rai 1) sarà l'occasione buona per la Juventus di prepararsi a ciò, o meglio chi, avrà di fronte fra meno di una settimana all'Allianz Stadum. Uno degli osservati speciali della sfida in programma allo stadio Slaski di Chorzow sarà infatti Krzysztof Piatek, bomber principe della Serie A con nove centri nelle prime sei uscite e che alla ripresa del campionato sarà protagonista contro i campioni d'Italia. Le ultime di formazione non danno come titolare l'attaccante del Genoa, che tuttavia potrebbe subentrare in corsa d'opera al posto quasi sicuramente al posto di Arkadiusz Milik.
La rete realizzata contro il Portogallo ha certificato lo stato di grazia che sta attraversando Piatek, a segno in ogni partita disputata finora in questa stagione. Quasi un senso di onnipotenza, a cui la coppia Bonucci-Chiellini proverà a mettere un freno sia in maglia azzurra che con indosso quella bianconera. Il polacco è non solo uomo copertina della Serie A, ma pure oggetto del desiderio di tantissimi club. Il Genoa ha escluso la partenza a gennaio, nemmeno di fronte a offerte da capogiro. L'obiettivo dei rossoblù è infatti quello di mettere in mostra il più possibile il giocatore e rivenderlo - dopo averlo acquistato per appena 4 milioni - la prossima estate a una cifra maggiore rispetto a quella che attualmente vale.
Sì, ma quanto può costare Piatek? Non meno di 40/50 milioni, anche se il numero 9 genoano dovrà dimostrare di valere questi soldi anche di fronte alle big. Finora infatti il Grifone ha affrontato solo squadre di media/bassa caratura, fatta eccezione per la Lazio. Il centravanti classe '95 andrà insomma testato contro squadre più forti, a cominciare dalla Juventus. Juventus che è nella lista delle pretendenti al calciatore: da qui alla prossima estate sarà una lunga volata per aggiudicarsi la punta ex KS Cracovia, ma i buoni rapporti con il Genoa potrebbero fare la differenza, a patto che i campioni d'Italia accontentino economicamente il presidente Enrico Preziosi.
Come successo qualche mese fa con Mattia Perin, quando però risultò determinante soprattutto la volontà del portiere. Ma da questo punto di vista la Signora può dormire sonni tranquilli: mai come ora l'appeal dei bianconeri è in grado di attirare qualsiasi giocatore, Piatek compreso.