Juventus, Pirlo osserva i bianconeri di Polonia-Italia: attenzione soprattutto a Chiesa

Almeno tre i giocatori della Vecchia Signora che saranno titolari nel match di Nations League. Quattro se toccherà a Szczesny difendere i pali della porta polacca

Federico Chiesa in maglia azzurra

Federico Chiesa in maglia azzurra

Torino, 10 ottobre 2020 - Polonia-Italia di domani sera sarà l'occasione per Andrea Pirlo di vedere all'opera quattro suoi giocatori, di cui tre che rappresentano la colonna portante della difesa della Juventus. Parliamo ovviamente di Wojciech Szczesny da una parte, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini dall'altra. Se i due centrali sembrano avviati a partire dal primo minuto (in giornata il ct Roberto Mancini ha confermato di essere ottimista sul possibilità di schierare da titolare il capitano bianconero), diverso il discorso per il portiere, che le ultime voci vorrebbero inizialmente in panchina per questa sfida di Nations League. "Cosa ci siamo detti con Szczesny? Lui è sempre molto sereno, la butta sul ridere - scherza Bonucci in conferenza stampa - Apprezzo questo suo modo di vivere la vita. Mi ha racconto che loro vogliono vincere e io ovviamente gli ho risposto che anche noi abbiamo lo stesso obiettivo". 

Le condizioni di Chiellini

Se le due Nazionali puntano a prendersi i tre punti, Pirlo si gusterà da casa il match augurandosi che tutto vada bene ai suoi dal punto di vista fisico. Specie a Chiellini, reduce da un'annata a dir poco travagliata a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Sia contro la Sampdoria che contro la Roma il numero 3 bianconero ha lanciato segnali estremamente incoraggianti riguardo la propria tenuta. Mantenerlo abile e arruolabile diventa fondamentale in un periodo denso di partite di campionato e Champions League come quello che attende la Vecchia Signora una volta esauriti gli impegni delle Nazionali. 

Occhi anche su Chiesa

Dicevamo comunque che sono quattro i giocatori su cui Pirlo poserà particolarmente l'occhio durante la sfida di Danzica: l'altro è Federico Chiesa, alla prima uscita con la maglia azzurra da neo juventino. All'ex Fiorentina di certo non mancherà la voglia di lanciare un segnale ai suoi tifosi bianconeri, ossia di poter rappresentare - grazie alle sue sgroppate sulla fascia destra - una pedina importante nello scacchiere tattico di mister Pirlo, che lo aspetta a braccia aperte per aiutarlo a compiere un salto di qualità e ad affermarsi in un club come la Juventus, dove le responsabilità e la pressione sono decisamente superiori a quello viola, e dove Chiesa sarà chiamato a dimostrare tutto ripartendo da zero.

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