Milan, Pioli: "Ibra è una manna dal cielo"

L'allenatore rossonero ha parlato alla vigilia del match contro l'Udinese

Stefano Pioli (ANSA)

Stefano Pioli (ANSA)

Milano, 18 gennaio 2020 – i netti successi contro Cagliari e Spal hanno portato una ventata di aria fresca e di ritrovato ottimismo in casa del Milan che adesso punta però a cavalcare questo momento positivo come ammesso da mister Stefano Pioli alla vigilia del match contro l’Udinese (calcio d’inizio domani alle 12.30, diretta su Dazn): “Stiamo molto bene e per noi sarà importantissimo approfittare di questo buon momento per migliorare la nostra classifica. Sarà importante fare più punti rispetto al girone d’andata e farli alla svelta. Giocheremo diverse partite a San Siro in questo periodo. La prima nostra occasione di questo periodo che sarà importante ma forse non decisivo sarà domani”. Occasione chiamata, come detto, Udinese, una squadra che ha di recente cambiato allenatore ma anche passo: “Sono una squadra che sta bene, ha vinto le ultime tre partite e lavora bene con il nuovo allenatore che sta facendo buone cose. L’Udinese non è affatto facile da affrontare perché è una squadra fisica. Dovremo fare un grande lavoro di squadra e trovare i giusti equilibri”. Equilibri che partono dalla difesa che in quest’ultimo periodo ha ritrovato il giusto smalto: “La squadra difensivamente sta lavorando bene e sta consolidando con un sistema di gioco nuovo certi equilibri che per certi versi aveva già trovato”. E poi c’è l’innegabile fattore Ibrahimovic che ha subito dato una sterzata a tutto l’ambiente: “Si sta confermando un importante valore aggiunto per questa squadra. Vuole vincere anche i torelli in allenamento e si arrabbia quando vede degli errori. Il livello degli allenamenti era già alto ma lui lo ha innalzato ulteriormente. Del resto è stato preso anche per questo. Avere un giocatore così è una manna dal cielo. Adesso ha solo bisogno di allenarsi e giocare anche se giorno dopo giorno vedo che migliora ed è sempre più scattante”. Infine Pioli ha toccato il tema degli infortunati e dei giocatori (Suso e Paquetà su tutti) che potrebbero lasciare Milanello già in questa sessione di mercato: “Speravo onestamente di recuperare qualche acciaccato in più ma comunque quelli che sono convocati stanno bene e sono pronti per giocare. C’è anche Donnarumma, sta bene e penso che giocherà. Per quanto riguarda il mercato, non vedo tensione nel gruppo. Anzi, i ragazzi sono attenti e partecipi. Tutti i convocati sono pronti e disponibili a giocare e ad aiutare la squadra. La cosa importante adesso è la partita di domani”.