Adam Ounas, 22 anni
Napoli, 23 febbraio 2019 - Riallacciare il filo con il gol che nelle ultime due partite si è spezzato per provare a dare continuità in campionato ai successi europei: è questo l'imperativo in casa Napoli alla vigilia della trasferta di Parma. QUI NAPOLI - Per provare a interrompere l'anemia offensiva testimoniata dai due 0-0 consecutivi, Carlo Ancelotti, complice l'assenza per squalifica di Insigne, ha intenzione di affidarsi all'uomo più pimpante del recente match interno contro lo Zurigo: accanto a Milik toccherà infatti ad Ounas, mentre per l'altro marcatore di Coppa (Verdi) c'è in serbo la panchina. Con il ritorno in mezzo al campo del tandem composto da Fabian Ruiz ed Allan e il conseguente slittamento di Zielinski a sinistra, per l'ex Bologna non c'è posto dal 1', considerando anche che la fascia destra sarà appannaggio della coppia tutta energia formata da Callejon in alto e Malcuit in basso. A sinistra, con Mario Rui ancora fuori causa, spazio a Ghoulam nonostante Ancelotti sia stuzzicato pure dall'idea Hysaj. Scelte obbligate invece al centro della difesa: con un Chiriches apparso lecitamente in ritardo di condizione e con Albiol che ne avrà ancora per almeno un paio di mesi, ad agire davanti a Meret saranno Koulibaly e Maksimovic. QUI PARMA - Al 4-4-2 azzurro risponderà il 4-3-3 disegnato da Roberto D'Aversa, alle prese con tanti forfait: domani infatti saranno assenti Scozzarella, Sierralta, Dimarco, Stulac e Bastoni, oltre al lungodegente Grassi, ex di giornata. A proposito di ex: saranno invece della partita Sepe tra i pali e Inglese in attacco pronto a far pentire Ancelotti e De Laurentiis della scelta estiva di non puntare su un bomber finora a segno già 8 volte in stagione. La vena del numero 45 è sicuramente facilitata dal gran lavoro sulle corsie esterne del redivivo Biabiany e dell'ammazzagrandi Gervinho, mentre in cabina di regia ci andrà il neo acquisto Kucka, reduce dal primo gol in maglia ducale; il centrocampo sarà completato dall'energia di Barillà e dall'esperienza di Rigoni, mentre in difesa, per provare ad allungare il digiuno del Napoli, giocheranno Bruno Alves e Gagliolo, assistiti sulle corsie basse da Gobbi e Iacoponi. L'ARBITRO - Il match del Tardini sarà diretto da Daniele Chiffi. Sono solo due i precedenti a referto degli azzurri con il fischietto veneto: il bilancio parla di una vittoria in trasferta nel 2014 (5-2 in casa della Sampdoria) e di un pareggio interno a reti bianche contro il Chievo in questo campionato.