Lazio, Inzaghi: "Domani partita difficile, i tifosi ci aiuteranno"

Il tecnico biancoceleste intervenuto in conferenza stampa: "Sto facendo le valutazioni per domani, sono soddisfatto di come i ragazzi hanno risposto"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

ROMA, 20 ottobre 2018 – Vigilia di Parma-Lazio, i biancocelesti si preparano ad affrontare un tour de force di partite, a cominciare dalla trasferta contro i ducali, in programma domani alle ore 15. “Le partite sono tutte importanti. Lo sono state prima della sosta, ora abbiamo sei gare prima della prossima pausa. Il calendario è impegnativo. Sto facendo le valutazioni per domani, sono soddisfatto di come i ragazzi hanno risposto. Sono rientrati tutti, abbiamo lavorato bene", le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa. I biancocelesti comunque non saranno soli in Emilia, visto che saranno quasi 4000 i tifosi che raggiungeranno il Tardini: “Senz'altro è una spinta in più per noi, in questi anni abbiamo avuto un sostegno incondizionato anche fuori casa. Domani saremo in tantissimi a Parma, sarà uno stimolo. In trasferta abbiamo fatto ottime gare, dovremo fare attenzione agli avversari". In settimana il tecnico piacentino ha ritrovato anche Jordan Lukaku, inserito in lista al posto di Basta: "Questa settimana ha lavorato bene. Può fare parte dei convocati, è stato inserito nella lista, è stato un giocatore importante soprattutto nei primi mesi della scorsa stagione, poi ha avuto problemi a entrambi i tendini. Adesso sta migliorando di giorno in giorno, riassaporerà l'aria della partita. Vedremo cosa succederà". Poi su Immobile e sull'esclusione nella gara contro la Polonia: "Un giocatore come lui lo farei giocare sempre. Però c'è un ct, è stato chiaro Roberto, le dinamiche possono cambiare da un momento all'altro, possono cambiare le gerarchie e il modo di giocare dell'Italia. Spetta a Ciro fargli cambiare idea, è un guerriero nato, è carico, è stato il capocannoniere, senza l'infortunio a fine stagione, per quello che abbiamo creato, avrebbe gareggiato fino alla fine per la scarpa d'oro. L'ho ritrovato bene, le gerarchie poi cambiano anche in azzurro". Chiosa finale sugli avversari di domani, una delle squadre rivelazione di questo inizio di stagione: “È la sorpresa del campionato, organizzata, conosco bene D'Aversa, gli farò i complimenti domani. Non si chiudono solo e ripartono, ho visto tante partite e gol manovrati partendo da dietro come quello di Siligardi prima della sosta”.