Giovedì 25 Aprile 2024

Parma-Atalanta 1-2, Malinovskiy e Gomez ribaltano i crociati

La punizione del centrocampista ucraino e il super gol dell'attaccante argentino vanificano il vantaggio crociato di Kulusevki. La Dea si prende momentaneamente il secondo posto

Papu Gomez, match winner per la Dea sul campo del Parma

Papu Gomez, match winner per la Dea sul campo del Parma

 

Parma, 28 luglio 2020 - L’Atalanta, in rimonta, espugna 2-1 il “Tardini” di Parma e si prende momentaneamente il secondo posto, con due punti di vantaggio sull’Inter (impegnato nell’altro anticipo di giornata con il Napoli). Il primo tempo lo decide Kulusevski, mentre nella ripresa Malinovskiy (su punizione) e il Papu Gomez (con un super gol) ribaltano il match. Cronaca. Un guizzo di Kulusevski permette al Parma di chiudere in vantaggio il primo tempo, completamente dominato. All’ 8’ i padroni di casa sfiorano già l’1-0: Kulusevski, con una giocata strepitosa, imbecca Caprari, che a sua volta scarica per Gagliolo, Gollini è strepitoso a chiudere la porta e devia in angolo. Sei giri di lancette gli uomini di D’Aversa vanno ad un passo dal vantaggio con il palo colpito da uno scatenato Kulusevski: il fantasista svedese, promesso sposo della Juventus, con una grande azione personale s’invola, punta Caldara e lascia partire un gran sinistro a giro che s’infrange sul montante, a Gollini battuto. I padroni di casa continuano a spingere sull’acceleratore e al 22’ si fanno vedere ancora dalle parti di Gollini, ma l’estremo difensore bergamasco fa ottima guardia sul tentativo dal limite di Caprari. Quando il primo tempo si appresta a terminare senza reti, il Parma la sblocca con l’indemoniato Kulusevski. Azione personale di Gervinho che penetra nella difesa atalantina, poi un rimpallo favorisce il numero 44, che di sinistro buca Gollini in uscita. Per l’ex dell’incontro, che non esulta, è il decimo sigillo stagionale. L’Atalanta nella ripresa si risveglia dal torpore del primo tempo e, grazie alla punizione di Malinovskyi e al super gol del Papu Gomez, la ribalta. Gli uomini di Gasperini, con questo 2-1, superano momentaneamente l’Inter, impegnato con il Napoli nel secondo anticipo di questa penultima giornata. Da ricordare che gli uomini di Gasperini all’ultima giornata ospiteranno proprio quelli di Conte. Altresì, il Parma, già ampiamente con la testa al prossimo campionato, resta ferma a quota 46. La prima vera occasione della ripresa capita al 63’ sui piedi di Muriel, il suo tiro però finisce sull’esterno della rete. Tre giri d’orologio ed è Zapata a provare il colpo vincente, la conclusione è alta. La Dea si fa viva dalle parti di Sepe anche al 68’ con lo stesso Muriel, il tiro fa la stessa fine di quello precedente di Zapata. Pochi secondi e il Parma crea la sua prima occasione della ripresa, ma il tentativo di Gagliolo termina ampiamente al lato rispetto alla porta difesa da Gollini. Passano 3’ e l’Atalanta trova 1-1 con la punizione di Malinovskiy. Da segnalare, in questa occasione, l’errore di posizionamento della barriera dei giocatori crociati, con il pallone che, prima di terminare la sua corsa in fondo al sacco, passa tra le gambe del muro gialloblù. Gli uomini di Gasperini nel finale riescono anche a ribaltarla, grazie ad un super gol del Papu Gomez. L’attaccante argentino si libera di Kurtic con un tunnel e con un magico tiro di sinistro buca l’incolpevole Sepe. In pieno recupero, la Dea rischia di subire il 2-2, ma Hateboer si sostituisce a Gollini e salva poco prima della linea di porta la conclusione ravvicinata di Dermaku. Da segnalare l’accelerazione e il cross perfetto di Kulusevski. Al 95’ Gosens si divora il gol del 3-1, attento Sepe a deviare in angolo. Tabellino Parma-Atalanta 1-2 43’ Kulusevski (P), 71’ Malinovskyi (A). 84’ Gomez Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Dermaku, Bruno Alves, Gagliolo (83’ Pezzella); Kucka, Kurtic, Barillà (83’ Iacoponi); Kulusevski, Gervinho (66’ Karamoh), Caprari (79’ Siligardi). Allenatore: Roberto D’Aversa Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Sutalo (46’ Djimsiti), Caldara, Palomino (36’ Hateboer); Castagne, de Roon, Freuler, Gosens; Gomez (85’ Tameze), Pasalic (46’ Malinovskyi); Zapata. Allenatore: Gian Piero Gasperini Ammoniti: Darmian, Kucka (P); Sutalo (A) Arbitro: Sig. Luca Pairetto