Mercoledì 24 Aprile 2024

Marte, il rover Opportunity si è spento. Nasa: "Missione compiuta"

Era atterrato sul Pianeta Rosso il 24 gennaio 2004. Ha inviato a Terra 217.000 immagini

Il rover Opportunity (Ansa)

Il rover Opportunity (Ansa)

Washington, 14 febbraio 2019 - Dopo quasi 15 anni su Marte in missione Opportunity si è spento per sempre. Con un triste post la Nasa ha annunciato: "Il rover è morto. La sua missione è compiuta". 

Il robot più longevo di sempre spedito su Marte, che ha scattato e inviato sulla Terra immagini mozzafiato, rivelando molti segreti del pianeta rosso. La Nasa ha tentato di ristabilire i contatti con il veicolo ma è stato tutto inutile, ed era comunque preventivato. 

L'ultimo messaggio di Opportunity al centro di controllo a Terra era stato il 10 giugno scorso, quando una delle più violente tempeste di sabbia osservate su Marte negli ultimi anni lo aveva travolto. A settembre il satellite Mars Reconnaissance Orbiter (Mro) della Nasa in orbita intorno a Marte lo aveva scovato, ma continuava a restare in silenzio. 

'Oppy', come ormai lo chiamano amichevolmente i ricercatori della Nasa, ha avuto una lunghissima carriera. Il rover era infatti arrivato sul suolo marziano il 24 gennaio 2004 e 20 giorni più tardi era stato raggiunto dal 'fratello' Spirit, un rover identico. Spirti si è fermato nel febbraio 2010 per colpa di una ruota imprigionata nella sabbia di un cratere. 

Opportunity invece no, ha retto le insidie di Marte e ha proseguito da solo la sua missione, percorrendo 45 chilometri, ed era stato programmato per un solo chilometro, e funzionando 60 volte in più del previsto. Oppy si è spento nella Valle della Perseveranza. "Non avrei potuto immaginare un luogo migliore", ha sottolineato  Michael Watkins, direttore del Jpl, il Jet Propulsion Laboratory (Jlp) della Nasa, responsabile della missione.

Tirando le somme Oppy ha inviato a Terra 217.000 immagini, tra cui 15.360 foto panoramiche. Con le sue ruotine ha visitato 53 rocce, analizzandone i minerali. Con i suoi sensori ha rilevato spie della presenza passata di acqua, come l'ematite. Inoltre ha scoperto che il cratere Endeavour in un lontano passato è stato un lago. Opportunity ha contribuito come nessun altro robot alla conoscenza di Marte.