Serie B: Nesta esonerato dal Frosinone. Ventura o Andreazzoli per il futuro

L'ex difensore paga un rendimento al di sotto delle attese e uno spogliatoio ormai avverso

Alessandro Nesta

Alessandro Nesta

Frosinone, 22 marzo 2021 - Dalla promozione in A sfiorata l'estate scorsa, con la finale playoff persa contro lo Spezia, all'esonero comunicatogli in giornata. Alessandro Nesta conclude così la sua avventura alla guida di quel Frosinone che aveva preso in mano nell'estate 2019. L'ex difensore paga un rendimento ben al di sotto delle attese, fatto di nove vittorie, 11 pareggi e 10 sconfitte. L'ultima in ordine di tempo è arrivata questo weekend: un 3-0 contro il Lecce che è stato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. La società ciociara ha scelto di dare una scossa alla squadra, attualmente 11esima a quota 38 punti, allontanando il campione del mondo nel 2006. 

"Non era Nesta il problema"

Per Nesta, che ha allenato anche a Montreal, Miami e Perugia, si tratta del primo esonero in carriera. “Per me è stata una decisione molto sofferta e sono stato molto dibattuto nel prenderla - le parole del presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe - Quando una società difende un allenatore come abbiamo fatto con Nesta, lo fa sulla base di numeri. A me dispiace esonerarlo, ma non è lui il problema. Però non voglio dare più alibi all’ambiente che da tempo chiede la testa del tecnico. Nesta non ha mai potuto applicare il suo sistema di gioco perché non c’era la disponibilità dei calciatori. C’era gente che voleva andare via, ma non aveva nessuna richiesta, persone che non hanno la sensibilità di capire che c’è qualcuno che ti paga e soprattutto che esistono dei rapporti che devono essere salvaguardati”.

I possibili sostituti 

Salutato Nesta, adesso i ciociari stanno valutando alcuni profili, fra cui quelli dell'ex ct della Nazionale, Gian Piero Ventura, e di Aurelio Andreazzoli, accostato pure al Monza in caso di addio a Christian Brocchi. "La squadra andrà in ritiro da domenica prossima con un nuovo allenatore - sottolinea Stirpe - a tempo indeterminato e fino a quando il Frosinone non riuscirà ad uscire dal campo in un modo dignitoso e quindi i risultati non determineranno il contrario”.

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