Sabato 20 Aprile 2024

Nazionale, Mancini: "Qatar, mi brucia ancora. Puntiamo a vincere il Mondiale 2026"

Il ct azzurro al Social Football Summit: "Perché sono rimasto dopo la Macedonia? Sinceramente non lo so. In quel momento volevo solo girare pagina"

Roberto Mancini

Roberto Mancini

Milano, 28 settembre 2022 - "Perché sono rimasto dopo la Macedonia? Sinceramente non lo so. In quel momento volevo solo girare pagina. Però vincere l'Europeo dà una gioia incredibile. Ora dobbiamo aspettare qualche anno e poi vogliamo riprovare quelle emozioni". Messaggio firmato Roberto Mancini. Il commissario tecnico azzurro è intervenuto in occasione del Social Football Summit per parlare di quello che è il momento attraversato dalla Nazionale, tornando anche a commentare la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar. Una ferita questa, evidentemente ancora aperta. "Stiamo lavorando, purtroppo soffriremo fino a dicembre, la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale non mi passa. È stata totalmente ingiusta, ma le sconfitte vanno affrontare". 

"Final Four un brodino"

L'esclusione dalla prossima kermesse iridata fa ancora più male se si pensa a quanto fatto da Bonucci e compagni nelle ultime due partite di Nations League, con altrettante vittorie che hanno regalato loro il pass per la                     Final Four. "Non meritavamo di rimanere fuori dal Mondiale, ma purtroppo è andata così. Siamo contenti per quello che è successo in questa settimana. Ma purtroppo è un brodino in confronto a ciò che abbiamo passato negli ultimi mesi - ha sottolineato Mancini - L'Inghilterra che abbiamo battuto a San Siro potrebbe vincere il Mondiale, ma anche l'Ungheria era veramente forte. I ragazzi hanno messo tutto in un momento in cui la condizione non è al massimo peraltro". 

Obiettivo Mondiale 2026

Su quello che è il corso azzurro, il ct ha aggiunto: "La Nazionale dà qualche delusione ma anche soddisfazioni. Se si riesce a migliorare qualcosa e dare un po' più di fiducia ai più giovani e gli si permette di commettere errori. La porta è aperta a tutti, anche a coloro che hanno avuto un comportamento sbagliato. Basta chiedere scusa e si viene subito riaccolti". Infine, una promessa a tutto il Paese: "Vincere con la Nazionale è la cosa più bella che ci possa essere, dare una gioia così gli italiani è incredibile, adesso dobbiamo aspettare quattro anni. Punteremo a vincere il prossimo Mondiale in America". 

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