Nations League, Germania retrocessa in Lega B. Adesso Low rischia davvero

La vittoria dell'Olanda ai danni della Francia condanna i tedeschi al declassamento in seconda divisione europea. Low a forte rischio esonero: fra i possibili sostituti anche Zidane e Klose

Joachim Low

Joachim Low

Milano, 17 novembre 2018 - La caduta dei giganti: la Germania, anche senza giocare, finisce in Lega B. Un tracollo inatteso e che fa seguito a un Mondiale di Russia ampiamente sotto le aspettative. A mettere in forte discussione la panchina del commissario tecnico Joachim Low, il pessimo andamento in questa Nations League, che è costato ai tedeschi il declassamento in seconda divisione europea. Decisiva la vittoria di ieri sera dell'Olanda contro la Francia, quella stessa Olanda che aveva umiliato Muller e compagni solo un mese fa. Le due selezioni si ritroveranno contro lunedì prossimo: una sfida che non varrà nulla in senso pratico per i campioni del Mondo in carica, che tuttavia avranno voglia di riscattarsi.

I "Tulipani" dal canto loro hanno la possibilità con un successo di centrare la qualificazione alle Final Four a discapito della Francia. In casa di nuova sconfitta, chissà che la Federazione tedesca non possa davvero decidere di dare il benservito a Low, che in questi giorni ha sottolineato come il pensiero della Germania sia rivolto all'Europeo del 2020. Solo un modo di allentare la pressione? Probabile. La stampa tedesca è pronta a chiedere la sua testa in caso di ennesima brutta figura. I sostituti? Si parla anche di Zinedine Zidane: una suggestione per il momento, così come quella che porterebbe a una promozione dall'Under 17 del Bayern Monaco di Miroslav Klose. Anche Marcus Sorg e Thomas Schneider, attuali assistenti di Low, potrebbero essere un'alternativa, ma che non convince fino in fondo.