Napoli-Verona 1-1, azzurri in Europa League

Ancora niente Champions per Gattuso: partenopei prima avanti con Rrahmani e poi ripresi da Faraoni e,in generale, poco incisivi in attacco e sbadati in difesa

Napoli- Verona (Ansa)

Napoli- Verona (Ansa)

Napoli, 23 maggio 2021 - Dal 23 maggio 2021 esisterà una fatal Verona anche per il Napoli, che non va oltre l'1-1 contro gli scaligeri e lo fa nonostante avesse trovato il vantaggio con l'ex di turno Rrahmani su sviluppi di corner. Passano pochi giri di lancette e l'Hellas pareggia con Faraoni, evidenziando così in tutta la loro gravità i difetti di una prestazione, quella degli azzurri, non consona a una squadra che si giocava praticamente un'intera stagione e lo faceva con il grande vantaggio di avere il destino nelle proprie mani. Finisce così anche l'era Gattuso, che ancora una volta, complici le contemporanee vittorie di Milan e Juventus contro Atalanta e Bologna, fallisce l'accesso alla Champions League: se non è una maledizione poco ci manca.

Serie A: classifica / risultati

Primo tempo

 La prima parte della frazione iniziale è piuttosto equilibrata: la prima vera occasione arriva solo al 33', quando Insigne riceve lo scarico di Lozano, dribbla Ilic e col mancino va a un soffio dal bersaglio grosso. Al 42' il messicano si mette in proprio con una botta dall'interno dell'area che termina di poco alta sulla traversa. Sul ribaltamento a rendersi pericoloso è il Verona grazie a Kalinic, che di tacco cerca di sorprendere Meret e Rrahmani: il portiere è battuto, mentre l'ex di turno no e mura la sfera prima che Di Lorenzo completi il disimpegno subendo fallo in mischia.

Secondo tempo

 Gli ospiti crescono e sfruttano l'ansia di un Napoli che non riceve buone notizie dagli altri campi (con sia Milan sia Juventus in vantaggio contro Atalanta e Bologna): al 51' il protagonista è Dimarco, che si inserisce su suggerimento di Kalinic e col mancino fa lavorare Meret. Il panico degli azzurri termina al 60', quando dagli sviluppi di un angolo Rrahmani prima ci prova di testa, trovando la deviazione sfortunata di Osimhen e poi col destro ribadisce la sfera in rete. Il sospiro di sollievo al Maradona dura poco, perché al 69' l'Hellas pareggia con Faraoni, che riceve dalle retrovie, sbuca alle spalle di Hysaj e calcia di potenza col destro: Meret tocca ma non riesce a evitare il peggio. Il Napoli cerca di reagire e al 75' va a un soffio dal nuovo vantaggio ancora dagli sviluppi di un corner: a provarci sono Bakayoko (botta murata) e Mertens (destro a lato). Gattuso pesca dalla panchina e getta nella mischia anche Politano (fuori un deludente Lozano), che all'86' si fa vedere con un sinistro a incrociare di poco fuori bersaglio sul quale si spengono le speranze del Napoli di andare in Champions League.

Leggi anche - Serie A, Inter-Udinese 5-1