Giovedì 18 Aprile 2024

Napoli, tegola Manolas: distrazione alla coscia per il greco

Tempi di recupero incerti per l'ex Roma, che non dovrebbe tornare in gruppo prima di almeno 3 settimane

Kostas Manolas (Ansa)

Kostas Manolas (Ansa)

Napoli, 14 maggio 2020 - A meno di una settimana dalla ripresa degli allenamenti, seppur in forma individuale, arriva la prima tegola per il Napoli: a fermarsi è Kostas Manolas, vittima di una lesione muscolare. I TEMPI DI RECUPERO - La diagnosi fornita dal portale ufficiale del club partenopeo parla per l'esattezza di "distrazione di secondo grado del muscolo semimembranoso della coscia destra": una mazzata dopo che in un primo momento si parlava di un semplice affaticamento dopo due mesi inattività. L'esatto tempo di recupero resta incerto ma comunque piuttosto lungo, al punto che la situazione sarà rivalutata nelle prossime settimane. Insomma, qualche guaio fisico dopo una pausa del genere era stato messo in conto, specialmente per giocatori come il greco piuttosto fragili sotto questo profilo: non una buona notizia in particolare per Gennaro Gattuso, che fa dell'intensità delle sue squadre una delle armi vincenti. Questo aspetto si è evinto anche in questi primi quattro giorni di allenamenti facoltativi in quel di Castel Volturno, dove a farla da padrone sono state le ripetute da mille metri: altra musica rispetto ai lavori decisamente più blandi durante la breve e deludente gestione di Carlo Ancelotti, con tanto di lamentele a riguardo anche da parte di Aurelio De Laurentiis. Oggi invece in casa Napoli c'è il problema opposto: un eccesso di generosità in vista della ripresa del campionato tra un mese, sperando ovviamente che nel frattempo non ci siano altri intoppi. Il primo (e, si spera, l'ultimo) nella rosa partenopea a farne le spese è stato Manolas, il fragile colosso della difesa azzurra, mentre gli indugi in assoluto erano stati rotti ieri nella sua ex Roma, con la frattura al polso occorsa al portiere Pau Lopez. UN RISCHIO CALCOLATO - E' bene abituarsi a questa realtà, ammesso che davvero la stagione riprenda: gli infortuni saranno tanti e anche piuttosto seri e non è detto che le 5 sostituzioni concesse a partita bastino a lenire il problema. Probabilmente però la fase più rischiosa per i giocatori è quella attuale, segnata da un forte richiamo di preparazione fisica dopo mesi di quasi totale inattività nonostante la buona volontà dei singoli e l'immancabile attenzione degli allenatori, in particolare di sergenti di ferro come Gattuso. La buona notizia è che manca ancora un mese al teorico riavvio del campionato: un tempo forse sufficiente a riavere in gruppo Manolas, sperando che nel frattempo nessuno raggiunga il greco in infermeria.