Giovedì 18 Aprile 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli, sfatato il tabù Atalanta

Gli azzurri, sempre più primi in classifica in attesa della Juve, invertono il trend contro i bergamaschi, che nei precedenti 4 incroci con i campani avevano vinto 3 volte

Atalanta-Napoli, l'esultanza di Reina e Mertens

Atalanta-Napoli, l'esultanza di Reina e Mertens

Napoli, 22 gennaio 2018 - Anche la bestia nera Atalanta è stata domata: merito della rete decisiva di Mertens, siglata al 20' della ripresa e difesa poi alla grande da quella che è la miglior retroguardia del campionato. REINA INSUPERABILE - Questo non è un dato da poco, specialmente in un torneo come la Serie A vinto di solito da chi incassa meno gol: per ora il fortino eretto da Sarri regge così bene da aver permesso ai suoi di portare a casa 15 ''clean sheet''. E dire che soprattutto nella prima frazione gli orobici sembravano padroni del campo al punto da occupare spesso l'area di rigore di Reina, apparso in eccellente condizione sia in risposta alle sventole tentate da Cristante che in uscita alta sui tanti corner collezionati dalla banda Gasperini. Insomma, Sarri ha sfatato in un colpo solo il tabù Atalanta e anche le note difficoltà sui calci d'angolo, esacerbate proprio dai nerazzurri in più occasioni: basti pensare ai guizzi vincenti nei match passati di Caldara e dello stesso Cristante, ieri disinnescato a dovere insieme alle altre bocche da fuoco bergamasche. COOPERATIVA DEL GOL - L'impresa analoga non è riuscita sull'altro fronte al reparto governato da Masiello, uno dei migliori in campo insieme a Mertens, il match winner neanche tanto a sorpresa: il belga, a secco da 9 partite di campionato, quando vede nerazzurro segna sempre, come accaduto quest'anno nei 3 appuntamenti stagionali contro la banda Gasperini. Il risveglio del numero 14 ha ben colmato il pomeriggio no di Insigne (con tanto di battibecco con Sarri dopo la sostituzione), Callejon (reo di aver impattato la sfera senza troppa determinazione dopo l'assist proprio del Magnifico) e di capitan Hamsik, entrato in campo giusto in tempo per divorarsi il punto del raddoppio. Tutto secondo copione, perché nel suo anno migliore il Napoli sembra aver trovato la quadratura anche in questo senso, confermando di non dipendere da alcuna pedina. TINTE ROSSOBLU' - L'unico neo del pomeriggio di Bergamo è l'infortunio muscolare patito da Zielinski, rilevato poi da Rog, a sua volta sciupone al cospetto di Berisha. Le condizioni del polacco saranno valutate martedì alla ripresa dei lavori in vista del Bologna. In attesa di affrontare i rossoblù di Donadoni, il Napoli spera di ricevere buone notizie dagli altri rossoblù del Genoa, avversari stasera della Juventus: un eventuale mancato successo dei bianconeri darebbe ancora più valore alla rete del redivivo Mertens che ha domato l'incubo Atalanta.