Allan, 27 anni
Napoli, 20 febbraio 2018 - Con i suoi blitz in zona offensiva è spesso il risolutore delle partite più chiuse del Napoli, specialmente nelle giornate in cui l'attacco non gira: Allan è sempre più un fattore determinante della stagione fantastica degli azzurri e il dettaglio non è sfuggito a De Laurentiis, al lavoro per blindare il brasiliano. PRONTO UN QUINQUENNALE - La situazione contrattuale dell'ex Udinese, in scadenza nel 2019, è infatti una delle priorità da risolvere nel quartier generale di Castel Volturno. La pratica, a dirla tutta, sembra già prossima alla fumata bianca: Allan è vicino a prolungare la sua esperienza a Napoli fino al 2023, con un cospicuo aumento dello stipendio, che passerebbe dal milione e 800mila a stagione percepito attualmente a ben 2,3 milioni bonus esclusi. Il giusto premio per una pedina sempre più fondamentale nell'economia del gioco di Sarri al punto che De Laurentiis non ha intenzione di apporre nel nuovo contratto alcuna clausola rescissoria per colui che, in caso di chiamata da parte del Brasile per il Mondiale in Russia, potrebbe mettersi ulteriormente in mostra agli occhi dei grandi club europei. Chi alla rassegna iridata c'è già è Zielinski, a lungo in ballottaggio proprio con Allan per occupare la casella di mezzala destra nello scacchiere azzurro. CASO MILIK - Poi Sarri ha risolto gli imbarazzi dettati dell'abbondanza dirottando il polacco a sinistra, all'occorrenza anche in attacco in luogo di Insigne, con Rog, di fatto mai convincente appieno, rimasto l'unica alternativa al numero 5: un buon ricambio per l'anno prossimo potrebbe portare il nome di Grassi, ora in prestito alla Spal e con un destino all'ombra del Vesuvio ancora da scrivere. Così come è da scrivere l'immediato futuro di Milik, diventato un piccolo caso nel capoluogo campano: l'ex attaccante dell'Ajax è clinicamente guarito ma a livello psicologico il peso di un doppio grave infortunio nell'arco di un anno solare si fa sentire. Ecco perché l'ariete polacco viaggia verso l'esclusione dalla trasferta in terra tedesca per il ritorno contro il Lipsia, scenario che non dovrebbe ripetersi per la spedizione a Cagliari di lunedì. Ma con un Milik così provato il condizionale è d'obbligo. Proprio la partita di Coppa di giovedì prossimo è all'ordine del giorno a Castel Volturno: con il risultato (quasi) compromesso, l'obiettivo del Napoli è limitare i danni a livello di minutaggio, motivo per cui in avanti si prospetta una staffetta tra Callejon e Mertens.