Mercoledì 24 Aprile 2024

Champions, Napoli-Salisburgo 1-1. Almeno si è sbloccato Lozano

Il messicano torna al gol dopo oltre 2 mesi e impatta la rete di Haaland che rinvia l'appuntamento degli azzurri con gli ottavi

Napoli-Salisburgo, l'esultanza di Lozano (LaPresse)

Napoli-Salisburgo, l'esultanza di Lozano (LaPresse)

Napoli, 5 novembre 2019 - Non arrivano né la vittoria scaccia crisi né il pass per gli ottavi, ma l'1-1 maturato al San Paolo è comunque utile al Napoli per tenere a distanza il Salisburgo, in vantaggio grazie al penalty causato da Koulibaly e trasformato dal baby fenomeno Haaland. A sistemare la situazione ci pensa un guizzo di Lozano, che ritrova il gol dopo oltre 2 mesi.

Napoli-Salisburgo 1-1, rivivi la diretta

Champions, serata no per Inter e Napoli LA PRIMA DI LOZANO IN CASA - Davanti ci sono Mertens e Lozano, mentre a sinistra il solito Insigne, che al 5' dopo un batti e ribatti tira a giro trovando prima la deviazione di Onguené e poi la risposta di Coronel. Poco dopo è proprio lo stopper camerunese a rendersi pericoloso di testa sugli sviluppi di un corner. Il Napoli risponde con la botta alta dai 15 metri di Zielinski ma poi si fa male da solo, quando Koulibaly atterra Hwang: l'arbitro Marcianik indica il dischetto, sul quale Haaland è implacabile. Errori e sfortuna: il solito trend per gli azzurri continua al 13', quando Insigne e Callejon si cercano e si trovano, ma il colpo di testa di quest'ultimo è ribattuto dal palo. I due si invertono i ruoli al 23' ma la zampata del capitano (che al 33' fallirà un rigore in movimento su suggerimento di Fabian Ruiz) non entra, così come non entra sull'altro fronte quella di Wober da piazzato. Al 24' c'è lavoro per Coronel, che si allunga sul destro a giro di Lozano, mentre al 36' è Koulibaly a provare a farsi perdonare l'errore in area, senza tuttavia riuscirci. Non ha fortuna neanche Fabian Ruiz dalla distanza, ma Lozano sì con una conclusione nell'angolino del primo palo che non lascia scampo a Coronel. Il Salisburgo replica con i tentativi di Wober e Szoboszlai, che non vanno troppo lontani dal bersaglio grosso. INSIGNE SCIUPA - Il Napoli insiste a inizio ripresa con due occasioni nel giro di pochi minuti: nella prima Lozano sfiora il bis dalla distanza, nella seconda serve l'intervento in due tempi di Coronel sul destro defilato di Mertens. I ritmi del match calano fino al 71', quando Callejon batte una punizione che arma l'incornata out di un soffio di Di Lorenzo. Poco dopo i rimpianti degli azzurri aumentano perché il tiro-cross di Insigne prima termina sulla traversa, poi dietro la testa di Coronel e infine sul fondo: il capitano prova a rifarsi al 79', ma manda alle stelle una palla sporca. Le ultime chance sono firmate dalla testa del neo entrato Llorente, ma lo score non si schioda da un 1-1 che per ora non consegna il pass per gli ottavi al Napoli, scavalcato dal Liverpool.

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Tabellino

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (46' Luperto); Callejon, Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne; Mertens (73' Milik), Lozano (85' Llorente). A disp. Ospina, Hysaj, Manolas, Elmas. All. Ancelotti.   

Salisburgo: Coronel; Kristensen, Pongracic (46' Mwepu), Onguéné, Wöber, Ulmer; Minamino (60' Ashimeru), Junuzovic, Szoboszlai; Hwang, Haaland (74' Daka). A disp. Kohn, Valici, Koita, Ramalho. All. Marsch.   

Arbitro: Simon Marcianik (Polonia).

Reti: 11' Halland su rigore, 43' Lozano Ammoniti: Onguene, Zielinski, Pongracic. Cartellino giallo per l'allenatore del Salisburgo Marsch.