Napoli in ritiro 'punitivo': la disfatta di Empoli fa infuriare la società

Spalletti: "Ho sempre messo gas a manetta, ma se si fanno queste prestazioni significa che ho sbagliato qualche cosa nel lavoro"

La delusione di Osimhen dopo la sconfitta di Empoli (Ansa)

La delusione di Osimhen dopo la sconfitta di Empoli (Ansa)

Napoli, 24 aprile 2022 - L'harakiri a Empoli costa caro al Napoli. Gli azzurri dicono definitivamente addio alle speranze Scudetto e fanno infuriare la società, che ha deciso di spedire la squadra in ritiro permanente almeno fino al prossimo match in programma sabato al Maradona contro il Sassuolo. "Con dispiacere finisce il sogno Tricolore che abbiamo coltivato con grande sacrificio e lavoro, però sono stati più bravi gli avversari di noi - il commento amaro di Luciano Spalletti a fine partita - Sorprende il finale di questa gara, perché non se ne vedono molti del genere. Succede nel calcio che una squadra cali di ritmo e intensità, mentre abbiamo trovato un avversario caparbio che ci ha provato sempre. Se non hai una struttura mentale forte, diventa un problema". 

Futuro in bilico?

Il deludente finale di stagione rischia di rovinare una prima annata di Spalletti all'ombra del Vesuvio che fino a poco tempo fa era stata più che ottima. Che la permanenza del tecnico toscano sulla panchina dei partenopei possa essere messa in discussione? "Il mio futuro è domani l'altro, volevo rimanere qui a Empoli a trovare mia mamma ma dopo una prestazione così torno a Napoli con la squadra. Dobbiamo sentirsi responsabili, non ci può essere questo divario tra lottare per il campionato e fare dieci minuti di questo genere - sottolinea Spalletti - Ho sempre messo gas a manetta, ma se si fanno queste prestazioni significa che ho sbagliato qualche cosa nel lavoro".