Napoli-Parma, le probabili formazioni. In attacco torna Milik

Ancora turnover per Ancelotti, che dopo la panchina di Torino rilancia il polacco. Discorso analogo per il suo connazionale Zielinski, che rileverà Verdi

Arkadiusz Milik, 24 anni

Arkadiusz Milik, 24 anni

Napoli, 25 settembre 2018 - Neanche il tempo di godersi il bel successo di Torino che per il Napoli, così come per tutta la Serie A, è già tempo di tornare a in campo. Domani gli azzurri se la vedranno con il sorprendente Parma di D'Aversa: nel mirino 3 punti da conquistare a ogni costo prima dello scontro diretto di sabato prossimo contro la Juventus.

Napoli-Parma, la diretta mercoledì ore 21 QUI NAPOLI - Proprio per questo motivo Carlo Ancelotti mischierà ancora le carte proponendo un'altra formazione diversa, la sesta in 6 giornate. Contro gli emiliani tornerà Milik, pronto a essere assistito da Insigne, l'uomo del momento che studia con buon profitto da seconda punta. Nonostante il gol di Torino, si accomoderà in panchina Verdi, ma l'umore dell'ex Bologna è diverso rispetto al primo scampolo di stagione: l'impressione è che pian piano il numero 9 si stia calando sempre di più nella nuova realtà, regalando ad Ancelotti una serie di opzioni tattiche grazie alla sua duttilità. Domani sulla corsia sinistra toccherà a Zielinski, mentre dall'altro lato giocherà ancora lo stacanovista Callejon: dopo l'esclusione di Genova, l'importanza dello spagnolo nello scacchiere del Napoli è emersa con tutta la sua veemenza, con buona pace del turnover. In difesa l'unico volto nuovo sarà Mario Rui, che rileverà l'acciaccato Luperto, la piccola nota stonata di Torino: dalla parte del prodotto del vivaio azzurro, reo di aver causato il rigore del momentaneo 2-1 dei granata, rema la carta d'identità. QUI PARMA - Il discorso vale anche per i molti giovani presenti nella rosa a disposizione di D'Aversa, che al 4-4-2 di Ancelotti risponderà con uno spregiudicato 4-3-3 armato da un attacco che a Fuorigrotta si sentirà a casa. O almeno, la storia poteva andare così se De Laurentiis avesse trattenuto Inglese e Ciciretti, che proveranno a dare un dispiacere al San Paolo insieme all'incontenibile Gervinho. Confermatissimo in cabina di regia Stulac, assistito dagli inserimenti di Barillà e Rigoni, mentre davanti all'ex Sepe (uno dei tanti) agirà il tandem Bruno Alves-Gagliolo, con Iacoponi e Gobbi sulle corsie esterne difensive. TREND A SORPRESA - Nonostante le previsioni, quella di domani sarà una partita molto insidiosa per il Napoli, che ha vinto solo uno degli ultimi 4 precedenti in Serie A contro il Parma. Dirigerà l'incontro Daniele Doveri, che ha già arbitrato 18 volte gli azzurri: il bilancio fa ben sperare i campani, che con il fischietto di Roma hanno collezionato 11 vittorie, 5 pareggi e appena 2 sconfitte.