Venerdì 19 Aprile 2024

Napoli, brillano le due M: Milik e Meret domano il Verona

Sono il polacco e il friulano i protagonisti del bel successo ai danni degli scaligeri. Sorride Ancelotti, che ritrova quel bomber tanto atteso

Alex Meret (LaPresse)

Alex Meret (LaPresse)

Napoli, 20 ottobre 2019 - Ritrovare i gol degli attaccanti continuando a mantenere la solidità difensiva: la doppia missione ieri in casa Napoli è pienamente riuscita in particolare per merito di due protagonisti d'eccezione.

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CROCE E DELIZIA - Si comincia da Arkadiusz Milik, che ritrova quel gol che in azzurro gli mancava da metà aprile. Non pago, il polacco bissa il proprio bottino personale, domando in questo modo un Verona fino a quel momento coriaceo e combattivo e soprattutto candidandosi prepotentemente a vero uomo di punta dei partenopei. Insomma, ciò che sia Carlo Ancelotti sia soprattutto Aurelio De Laurentiis auspicavano in vista del presente e del futuro del Napoli. Dopo quella cestinata a Genk, stavolta Milik sfrutta la chance di far salire le proprie quotazioni, confermandosi un attaccante spesso letale contro formazioni non di prima fascia. Chissà che l'occasione per smentire gli scettici e cominciare a segnare anche in palcoscenici più importanti non arrivi già mercoledì sera in Champions League contro il Salisburgo, partita diventata quasi già decisiva in un certo senso a causa dello stesso polacco. Croce e delizia degli azzurri: è questo il trend ormai di lunga data di Milik all'ombra del Vesuvio ma, come ha anche lasciato intendere il diretto interessato dal ritiro della sua Nazionale, solo giocando con continuità la situazione potrebbe mutare trovando finalmente quella fiducia che è l'ingrediente che gli è più mancato negli ultimi mesi. 3 MIRACOLI IN 5'' - Lo stesso non si può dire di Alex Meret che, dopo una prima stagione in azzurro in costante alternanza con David Ospina, ha conquistato definitivamente i galloni di portiere titolare e lo ha fatto a suon di prestazioni da stropicciarsi gli occhi. C'è infatti lo zampino, anzi, il braccino, dell'ex Udinese nel successo contro il Verona e soprattutto del terzo "clean sheet" consecutivo. Basti pensare alle 3 parate in 5'' che di fatto hanno impedito alla banda Juric di portarsi in vantaggio in un San Paolo sì pieno ma ancora scosso dalle tante polemiche vissute durante la sosta, nonché dalle ultime prestazioni non brillanti dei propri beniamini. Insomma, Meret ha evitato il peggio sia sugli spalti sia soprattutto in campo, con Milik che poi ha completato l'opera ritornando quel bomber implacabile tanto auspicato da De Laurentiis: il ruolo poteva essere coperto da Mauro Icardi, invece l'estate ha scritto un'altra storia che potrebbe non aver raccontato ancora i suoi migliori capitoli.

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