Milan, Pioli: "Tabù Spalletti? Prima o poi lo batterò. Ibra probabilmente ci sarà"

Il tecnico rossonero ha parlato alla vigilia del big match contro il Napoli

Pioli (ANSA)

Pioli (ANSA)

Milano, 5 marzo 2022 – Mandato in archivio il primo derby di Coppa Italia, il Milan è pronto a rituffarsi nel campionato dove domani sera affronterà il Napoli nel big match del 28° turno di Serie A (calcio d’inizio alle 20.45 e diretta su DAZN). Una partita a cui i rossoneri arrivano con rinnovate energie: “Il derby ci ha dato energie, non ce le ha tolte – ha spiegato Stefano Pioli nella conferenza della vigilia –. Siamo decisamente pronti per giocarci questo tipo di partita”. Un avversario in più per i rossoneri potrebbe essere il pubblico del Maradona, in grado di fare la differenza e spingere il Napoli a compiere qualsiasi impresa, ma Pioli non ha paura: “Anche l’ambiente fa parte della partita. Lo spettacolo sarà molto bello. Sarà una partita stimolante e da giocare, per noi e per il Napoli”. Il tecnico rossonero punta a sfatare il tabù che lo ha sempre visto sconfitto negli scontri diretti con Spalletti: “Prima o poi la prima vittoria contro di lui dovrà arrivare e sarebbe meglio prima. Hanno la miglior difesa del campionato, sanno palleggiare bene e cercare la profondità. Entrambi gli attacchi sono forti e quindi la miglior difesa farà la differenza”. Il pareggio per Pioli non è contemplato: “Se scendiamo in campo con quella mentalità è più facile che arrivi un risultato negativo”. Le convinzioni ai rossoneri non mancano: “Con la classifica avulsa saremmo in testa e questo è un segnale della nostra competitività e della nostra forza, che ci deve dare fiducia in vista di domani”.

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Il ritorno di Ibra e i duelli

La buona notizia arriva dall’infermeria ed è il ritorno di Ibra che potrebbe subentrare a gara in corso e giocare uno scampolo di partita. Sta meglio e sia ieri che oggi si è allenato con noi. Probabilmente ci sarà”. Il tecnico milanista ha poi rivolto lo sguardo ai duelli a distanza come quello tra Leao e Osimhen e tra Tomori e il nigeriano: “Leao e Osimhen sono importanti per le due squadre ma diversi tra loro. Rafa sta bene fisicamente e mentalmente. Rispetto a Osimhen ama partire più largo. Possono entrambi essere decisivi. Quello tra Tomori e Osimhen sarà un duello affascinante. Fikayo avrà davanti a sé un avversario forte ma non ho il minimo dubbio sulle sue qualità”.