Giovedì 18 Aprile 2024

Napoli, dal mancato rinnovo alle sirene cinesi: le cause della crisi di Mertens

Il belga, in gol in campionato appena 3 volte in oltre 3 mesi, sembra sempre più fuori dal progetto azzurro: colpa anche dell'imminente addio di Hamsik

Dries Mertens, 31 anni

Dries Mertens, 31 anni

Napoli, 11 febbraio 2019 - Non solo Marek Hamsik, ormai prossimo a firmare per il Dalian Yifang: l'impressione è che ci siano anche altri giocatori del Napoli arrivati ormai quasi a fine ciclo. LUNGO DIGIUNO - La riflessione nasce dalle recenti prestazioni di alcuni elementi tra i quali spicca - in negativo - Dries Mertens, diventato praticamente un lontano parente del trascinatore ammirato all'ombra del Vesuvio. Il belga è a secco dal 29 dicembre e in generale vanta un ruolino non invidiabile di appena 3 gol in campionato da inizio novembre. Il bilancio nel dettaglio riguarda la rete che, con la complicità di Skorupski, servì a battere il Bologna in zona Cesarini e la doppietta nella festa del gol contro l'Empoli. Per trovare una firma fuori casa di Mertens bisogna tornare indietro addirittura al 20 ottobre, quando a Udine dal dischetto arrotondò il vantaggio di Fabian Ruiz. L'ultimo gol su azione lontano dal San Paolo risale invece addirittura al 29 settembre: era il tanto atteso giorno di Juventus-Napoli e un guizzo del belga regalò l'illusione a un'intera città. Dall'illusione alla disillusione: l'impressione è che anche la testa dell'ex Psv sia rimasta in parte al tragico epilogo (sportivamente parlando) della scorsa stagione, quando la chimera scudetto fu accarezzata da vicino dagli azzurri. Sfumato il Tricolore, inconsciamente il nuovo obiettivo di Mertens è diventato un rinnovo di contratto da urlo che il club di Aurelio De Laureuntiis non può e non vuole garantirgli. SIRENE CINESI (PARTE II) - L'attuale stipendio da oltre 4 milioni a stagione, con scadenza nel 2020, agli occhi del patron partenopeo sembra il giusto premio per uno dei simboli del recente Napoli. Il diretto interessato, distratto pure dalle tante sirene cinesi, evidentemente non la pensa così, continuando ad ambire al cosiddetto ultimo contratto importante della carriera. A remare verso i sogni di Mertens ci pensano la clausola da 28 milioni valida solo per l'estero e, soprattutto, la recente querelle Hamsik, con lo slovacco ormai indirizzato in Cina e con le tasche piuttosto piene (e non di sassi, come recita una nota canzone): uno scenario che sta contribuendo ad allontanare mentalmente l'ex Psv dal capoluogo campano. E fisicamente? Il mercato in Asia chiude il 28 febbraio, ma al momento risulta improbabile che il Napoli ceda un'altra colonna a stagione in corso. Ora no, ma è abbastanza evidente quanto l'avventura di Mertens all'ombra del Vesuvio stia per arrivare al capolinea.