Napoli, De Laurentiis vuole tagliare il monte ingaggi: in bilico Mertens

Oltre a Insigne viaggiono verso l'addio anche Ospina, Ghoulam e Malcuit. Diverso il caso del belga, che potrebbe rinnovare al ribasso

Dries Mertens (Ansa)

Dries Mertens (Ansa)

Napoli, 15 gennaio 2022 - Le vicende del campo, con la dolorosa eliminazione dalla Coppa Italia da riscattare in campionato, possibilmente già a Bologna, ma anche quelle burocratiche che vedono il Napoli in difficoltà economica rispetto ai fasti del passato: se del primo ambito deve occuparsi Luciano Spalletti, il secondo è totalmente appannaggio di un Aurelio De Laurentiis disposto a tutto per rimettere sui giusti binari la sua creatura.Anche a rinunciare a qualche altro taglio nella rosa, oltre all'addio già certo a fine stagione di Lorenzo Insigne.

I quasi sicuri partenti

Tutti gli indizi conducono in particolare al lungo elenco dei giocatori in scadenza a giugno, tra i quali si stagliano almeno quattro addii certi (compreso quello proprio del capitano): rispettivi stipendi alla mano, ad oggi è molto difficile immaginare che a breve possano partire trattative per rinnovare i contratti di David Ospina (che piace non molto al Real Madrid), Faouzi Ghoulam e Kevin Malcuit, ma anche la permanenza di un big del calibro di Dries Mertens diventa sempre più in bilico. Impossibile ascoltare solo il cuore quando di mezzo c'è un bilancio, quello chiuso il 30 giugno 2021, che ha evidenziato una perdita di 58,94 milioni, oltre a un crollo impressionante alla voce plusvalenze (da 95,8 milioni a 48,7 milioni, con un impatto in termini percentuali sul fatturato passato dal 34,9% al 21,3%). Uno dei pochi dati a essere cresciuto è quello legato agli stipendi: dai 113 milioni del 2020 ai 134,7 milioni dell'esercizio seguente. Un'impennata che non ha lasciato indifferente De Laurentiis, pronto a tagliare almeno il 30% del monte ingaggi, con un risparmio che dovrebbe aggirarsi quindi intorno ai 40 milioni. Taglio che in realtà dovrebbe essere di facile esecuzione a patto di lasciar andare tutti i giocatori in scadenza a giugno. Tutti, compreso Mertens, che a livello contrattuale ha una situazione un po' diversa.

Il caso Mertens

Entro il 15 giugno infatti il Napoli potrebbe esercitare un'opzione per prolungare il sodalizio di un ulteriore anno alle condizioni economiche attuali: dato che il belga guadagna la bellezza di 5 milioni netti, è automatico pensare che tale postilla non venga attivata dal club partenopeo. Da qui a far scorrere già i titoli di coda sull'avventura di Mertens nel capoluogo campano ce ne passa: l'ultima speranza per il numero 14, che appena può ribadisce la propria intenzione di continuare a vestire l'azzurro, è che a breve parta una trattativa per creare ex novo un contratto al ribasso.

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