Napoli, Lozano è rientrato in città: da valutare i tempi di recupero

Nelle prossime ore gli esami alla spalla destra: in caso di intervento rischia oltre 2 mesi di stop

Hirving Lozano (Ansa)

Hirving Lozano (Ansa)

Napoli, 9 febbraio 2022 - Con i rientri degli ultimi reduci dalla Coppa d'Africa il Napoli dopo tempo immemore può finalmente contare sull'organico al completo: all'appello manca il solo Hirving Lozano, sulle cui condizioni vige ancora incertezza.

Le due ipotesi sul recupero

  Il messicano è rientrato in città nella giornata odierna e nelle prossime ore sarà sottoposto agli accertamenti per verificare le condizioni della spalla destra dopo la lussazione occorsa nel match contro Panama. Solo dopo i primi esami si potrà avere un'idea più completa sui tempi di recupero. Le ipotesi sul tavolo sono due: circa 20 giorni qualora non ci fosse bisogno dell'operazione, oltre 2 mesi nel caso opposto. In attesa di qualche informazione in più, il Napoli può già togliere Lozano dall'elenco dei disponibili in vista delle prossime cruciali gare. Innanzitutto per il messicano niente Inter e niente doppio confronto con il Barcellona: tre appuntamenti che diranno tanto sul futuro degli azzurri nelle due competizioni ancora in ballo dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia. Le alternative a Luciano Spalletti non mancano: a maggior ragione ora che Adam Ounas, superato lo spavento per i problemi al cuore accusati dopo la positività al Covid, è tornato in gruppo. Insomma, l'assenza di Lozano, con la speranza di tutti che sia più breve possibile, nell'ottica dello scacchiere del tecnico toscano è forse la più accettabile: a maggior ragione ora che il reparto offensivo sembra aver ritrovato gli automatismi dei giorni migliori.

Maradona sold out

  Il rinnovato entusiasmo sul campo per una volta riesce a coinvolgere anche i tifosi, che rispondono presente e nel giro di poche ore bruciano i 25mila biglietti totali a disposizione per la partita (di cui 1500 riservati al settore ospiti). Tutto normale visto che sabato al Maradona si sfideranno le prime due della classe se non fosse che di mezzo c'è la piazza partenopea, non nuova, specialmente negli ultimi anni, a risposte freddine anche al cospetto di situazioni ottimali della squadra sul piano sportivo. Stavolta qualcosa sembra diverso: forse perché di mezzo non c'è la Juventus cannibale di turno ma una squadra che sembra più attaccabile, specialmente dopo il derby perso malamente nella scorsa giornata di campionato. Sarà proprio così? Sabato sera se ne saprà di più sullo stato di salute di entrambe le compagini, con il Napoli in particolare chiamato a confermare contro una big quanto di buono fatto vedere nell'ultimo periodo al cospetto di formazioni sulla carta meno attrezzate.

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