Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, Lozano: "Devastanti in Champions League: ora sotto con il campionato"

Il messicano senza freni: "Spalletti l'artefice di tutto ciò: adesso sono pronto anche a tirare i rigori"

Hirving Lozano (Ansa)

Hirving Lozano (Ansa)

Napoli, 14 ottobre 2022 - Il primo obiettivo stagionale, il pass per gli ottavi di Champions League, è arrivato con largo anticipo: addirittura due turni prima della conclusione della fasi a gironi. Il Napoli però non vuole fermarsi: la conferma la dà anche Hirving Lozano ai microfoni di Radio Kiss Kiss.

Spalletti l'artefice di tutto

La chiacchierata del messicano all'emittente ufficiale comincia proprio dal recente trionfale doppio confronto con l'Ajax. "Abbiamo fatto un ottimo cammino in ambito continentale e in generale stiamo facendo grandi cose: non siamo paghi e vogliamo blindare il primo posto in campionato". Ambizioni importanti considerando che il torneo è appena alle prime battute che tuttavia ben testimoniano lo spirito di una squadra che quest'estate sembrava invece destinata a ridimensionare i propri obiettivi. "Nei mesi scorsi sono andati via tanti giocatori forti ma sono arrivati elementi altrettanto validi e giovani, che hanno avuto il merito di inserirsi subito bene: con questo gruppo non ci siamo dati dei limiti, ma solo la promessa di pensare a una partita per volta dando sempre il massimo". Una ricetta all'apparenza facile ma spesso difficile da tradurre in realtà: specialmente in una piazza passionale come quella partenopea. "Ai tifosi chiediamo solo il massimo supporto possibile: per il resto dobbiamo solo sperare che vada tutto bene". Per continuare a sognare il Napoli può contare anche sulla solita guida ormai stabile e illuminante di Luciano Spalletti. "E' una figura determinante per noi: è un grande allenatore e ha creato un gruppo molto unito. Inoltre - continua Lozano - prepara le partite nel migliore dei modi e in una rosa già molto profonda fa sentire ognuno importante: tutti ci tengono a fare bene e a dare il massimo".

Mondiale azzurro

A tal proposito c'è da dire che in effetti la varietà del roster azzurro emerge anche pensando alla vasta gamma di rigoristi a disposizione di Spalletti: tra essi anche il messicano, che rilancia la sua candidatura pur con la consapevolezza di doversela vedere con gente del calibro di Kvaratskhelia, Politano e Osimhen. "Mi sono proposto anch'io per presentarmi sul dischetto: so che ci sono altri giocatori bravi a tirare i penalty, ma so anche che arriverà il mio momento e dovrò farmi trovare pronto". Infine un commento sul curioso sorteggio del Mondiale. "La nostra prima partita sarà contro la Polonia di Zielinski: poi affronteremo pure l'Argentina e spero ci possa essere anche Simeone, che come tutti i nuovi si è inserito benissimo".

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