Giovedì 18 Aprile 2024

Napoli, plusvalenze da record per Koulibaly e Allan

Ormai ai margini del progetto, i due saranno venduti per cifre stratosferiche: il senegalese costa non meno di 100 milioni, mentre il brasiliano piace all'ex Ancelotti

Kalidou Koulibaly (Ansa)

Kalidou Koulibaly (Ansa)

Napoli, 19 aprile 2020 - La prossima sessione di mercato risentirà indubbiamente della pandemia che sta falcidiando anche i conti del mondo del calcio. Eppure, in casa Napoli non ci si perde d'animo visto che all'orizzonte c'è una doppia maxi-plusvalenza. 100 MILIONI PER KOULIBALY - Sono infatti con la valigia in mano sia Kalidou Koulibaly sia Allan, finiti per motivi diversi ai margini del progetto. Il senegalese, dopo i fasti delle scorse stagioni che l'hanno proiettato con forza tra i migliori interpreti del ruolo, quest'anno è incappato in errori a ripetizioni prima e in un brutto infortunio poi, al rientro del quale è arrivata la sospensione forzata a spegnere qualsiasi velleità di rivalsa. Nel frattempo la difesa azzurra ha trovato un nuovo leader (Kostas Manolas) e la sua spalla ideale (Nikola Maksimovic), relegando il numero 26 alla panchina e quindi, ancora di più, nella vetrina più lussuosa del mercato: per meno di 100 milioni il classe '91 non si muoverà dal capoluogo campano. Un prezzo stratosferico ma paradossalmente "basso" rispetto a quello che era appeso al collo di Koulibaly fino ad appena un anno fa, quando il Real Madrid bussò alla porta di Aurelio De Laurentiis per sondare il terreno e per avanzare una prima offerta da 90 milioni. La risposta del patron fu perentoria: il senegalese sarebbe stato ceduto solo per una cifra non inferiore a 130 milioni, con un risparmio (si fa per dire) di 20 milioni rispetto al valore della clausola rescissoria. Una pretesa che fece scappare sia il club di Florentino Perez sia il resto delle pretendenti, tra cui Manchester United e soprattutto Paris Saint-Germain. Adesso lo scenario si è leggermente capovolto: ADL non svenderà Koulibaly, ma non potrà nemmeno tirare troppo la corda come nei giorni d'oro, lontani anche per un altro giocatore. PRESSING DI ANCELOTTI - Alzi la mano chi a cavallo tra il 2018 e la prima parte del 2019 non ha mai pensato ad Allan come a uno dei migliori mediani al mondo. Tra essi figurava e figura Carlo Ancelotti, che non a caso a gennaio sarebbe stato disposto a fare follie per il brasiliano. E non è detto che l'attuale allenatore dell'Everton non ci riprovi a breve, imitato da Inter e PSG. Al momento però il club inglese è in vantaggio su tutti e non solo per la presenza del tecnico emiliano in panchina: pesa come un macigno il contratto da 6 milioni a stagione fino al 2025 offerto ad Allan, che però è consapevole che l'ultima parola come sempre spetterà a De Laurentiis.