Il San Paolo (LaPresse)
Napoli, 26 febbraio 2019 - Se spesso in questa stagione il San Paolo è stato pieno per meno della metà, domenica prossima, quando a Fuorigrotta arriverà la Juventus, la situazione sarà ben diversa. SI VA VERSO I 40MILA - La prevendita per il posticipo della 26esima giornata sta infatti volando, come testimoniano gli oltre 20mila tagliandi venduti: viaggiano verso il sold out in particolare i Distinti e la Curva B, ma nelle prossime ore si prospetta un'ulteriore sferzata che porterà le presenze previste a circa 40mila. Non tutti i tifosi azzurri saranno però armati da buoni intenti: Aurelio De Laurentiis potrebbe essere nel mirino dell'ennesima contestazione di quella fetta di supporter che tuttora reclama maggiori investimenti per ridurre il gap con la Juventus che nell'ultima stagione si è dilatato forse in maniera inaspettata. Nonostante la parabola discendente intrapresa di recente, il fattore Cristiano Ronaldo ha pesato tanto nell'economia dei 13 punti che attualmente separano la prima e la seconda della classe. Il fenomeno portoghese è attualmente il capocannoniere della Serie A con 19 marcature, ma non lontanissimo, a 14 reti realizzate, si staglia la sagoma di Arkadiusz Milik, uno che, al contrario della fama che precede CR7, è da sempre chiamato a dimostrarsi all'altezza della situazione. A CACCIA DELLA CONSACRAZIONE - Eppure il polacco, risolti i tanti problemi fisici e, in parte, l'eterna lotta per un posto da titolare con Dries Mertens, sta finalmente trovando continuità. A testimonianza del boom dell'ex Ajax parla una media gol che nel massimo campionato italiano non conosce eguali: una rete ogni 103', addirittura meglio del connazionale Krzysztof Piatek (una ogni 105'). Destro, sinistro, testa e anche un'abilità sui piazzati forse neanche pronosticabile all'arrivo a Napoli di un ragazzo che però continua a non mettere tutti d'accordo. Dal fantasma di Gonzalo Higuain al sogno estivo Edinson Cavani, passando adesso per un bomber che segna ma non scalda ancora (tutti) i cuori. Forse a Milik, tanto letale contro le medio-piccole quanto spesso impalpabile nei big match, manca quello step conclusivo prima di conquistare definitivamente una piazza calorosa ma esigente. Per informazioni chiedere a Marek Hamsik, un altro nordico che faticò non poco a sedurre Napoli: poi ci pensò una doppietta alla Juventus quasi 10 anni fa a ribaltare la situazione a favore dello slovacco. Quella stessa Juventus che domenica sera offrirà una chance simile a Milik.