Napoli, 23 marzo 2018 - Rinnovati con successo i contratti di Chiriches prima e Allan poi, adesso a Castel Volturno è al vaglio la situazione di Jorginho e Hysaj. In particolare, il fronte del regista italo-brasiliano desta qualche preoccupazione. PAZZIE DALLA PREMIER - Colpa delle due squadre di Manchester, con lo United che nello specifico sembra essere disposto a fare follie per l'ex Verona, in scadenza con il Napoli nel 2020: il club allenato da José Mourinho ha messo sul piatto la bellezza di 4 milioni netti di ingaggio a stagione per provare a strappare a De Laurentiis una delle pedine più importanti nell'economia del gioco di Sarri. Il rinnovo di Jorginho è legato proprio alla permanenza all'ombra del Vesuvio del tecnico toscano: ecco perché qualsiasi discorso è rimandato al termine del campionato, quando anche la situazione in panchina sarà più chiara. Intanto il Napoli si è cautelato bloccando Lucas Torreira della Sampdoria, il profilo più simile a colui che fa gola a mezza Premier League: non c'è solo il Manchester United sulle tracce di Jorginho ma pure l'Arsenal e il Liverpool, a caccia dell'erede di Emre Can. Per tutte le pretendenti il messaggio di una bottega cara come quella di De Laurentiis è chiaro: serviranno non meno di 40 milioni per accaparrarsi un giocatore che al momento prende tempo per rinnovare perché i 2 milioni di ingaggio offerti dal club azzurro - il doppio di quanto attualmente percepito - sembrano poco allettanti rispetto alle sirene provenienti da oltremanica. DIFESA GOLEADOR - La situazione è molto più in discesa per quanto riguarda il prolungamento del contratto di Hysaj, attualmente legato al Napoli fino al 2021 e vicino ad allungare il matrimonio per altri 2 anni. L'appuntamento per mettere nero su bianco è fissato per metà aprile, con la speranza di Sarri che entro quella data arrivi anche un'altra notizia inerente al terzino albanese: il numero 23 azzurro è infatti l'unico difensore a disposizione del tecnico toscano a non aver ancora trovato la via della rete, tralasciando da questa statistica Tonelli e Chiriches a causa di un minutaggio troppo esiguo. Si tratta di un'anomalia visto che adesso pure Albiol si è unito al club dei marcatori del Napoli, finora formato da 15 giocatori, di cui 13 a segno solo in campionato: spiccano le 4 marcature di Koulibaly che, così come quella dello stopper spagnolo contro il Genoa, hanno risolto situazioni che stavano prendendo una brutta piega nelle giornate no dell'attacco.
CalcioNapoli, si complica il rinnovo di Jorginho