Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, una vittoria per la Champions

I nerazzurri hanno quattro punti di vantaggio su Milan e Roma: basta una vittoria

Luciano Spalletti

Luciano Spalletti

Milano, 14 maggio 2019 – Un ultimo sforzo manca all’Inter di Spalletti per ottenere la seconda qualificazione consecutiva in Champions League. I nerazzurri hanno un punto di vantaggio sull’Atalanta quarta e quattro sulla coppia Milan e Roma quinta. Basta un successo nelle ultime due giornate, ma vediamo nel dettaglio il calendario.

NAPOLI E EMPOLI – Le ultime due partite per l’Inter non si preannunciano facili, c’è il prossimo step al San Paolo contro un Napoli matematicamente secondo ma che vorrà chiudere bene la stagione davanti al proprio pubblico, poi all’ultima una sfida solo sulla carta abbordabile, perché l’Empoli di Andreazzoli si giocherà la salvezza a San Siro. A Spalletti basta una vittoria e la matematica non la toglierà nessuno, ma potrebbero bastare anche meno punti se Roma e Milan non otterranno due successi in fila. Tuttavia, rossoneri e giallorossi non hanno un calendario difficile. Il diavolo avrà il Frosinone già retrocesso in casa e all’ultima la trasferta di Ferrara con una Spal già salva. La Roma invece affronta il tranquillo Sassuolo in trasferta e il Parma in casa, ma i ducali potrebbero essere ancora invischiati nella lotta salvezza all’ultima giornata. In sostanza, è vero che da un lato l’Inter ha un margine rassicurante di quattro punti, ma dall’altro presenta un calendario più complicato. Poi l’Atalanta, ora quarta a un punto dai nerazzurri. Gli uomini di Gasperini hanno una difficile trasferta a Torino contro la Juve, squadra già campione d’Italia ma reduce da soli due punti nelle ultime tre partite: forse Allegri un segnale vorrà mandarlo all’ultima casalinga della stagione. Il finale di campionato invece vedrà il Sassuolo in casa, ma si giocherà a Reggio Emilia per la ristrutturazione dell’Atleti Azzurri d’Italia. Anche negli scontri diretti l’Inter non è messa male. Nerazzurri in svantaggio solo con l’Atalanta (4-1 e 1-1), ma avanti con il Milan (vittoria in entrambi i derby) e pari con la Roma (due pareggi, ma la differenza reti ora premia i nerazzurri, +26 a +17). Se dovesse invece verificarsi una classifica avulsa con tutte e 4 le squadre coinvolte (si calcolano i punti conquistati negli scontri diretti fra tutte le coinvolte), l’Inter arriverebbe terza: nerazzurri in testa con 9 punti, seguiti dal Milan con 8 e da Atalanta e Roma con 5.