Napoli, Insigne subito protagonista in ritiro

Il capitano con l'Ascoli segna, serve un assist e soprattutto unisce i tifosi 'contro' De Laurentiis

Lorenzo Insigne (Ansa)

Lorenzo Insigne (Ansa)

Napoli, 9 agosto 2021 - Cambiano lo scenario e il ritiro ma non il risultato, ossia quella vittoria che il Napoli finora ha sempre centrato nel suo cammino estivo. L'ultima squadra a cadere per mano degli azzurri è stata l'Ascoli, la prima ad affrontare una formazione probabilmente molto simile a quella che debutterà in campionato contro il neopromosso Venezia.

Il peso dei carichi di lavoro

Dentro Meret, Di Lorenzo, Fabian Ruiz e soprattutto un acclamatissimo Insigne, che dopo pochi giri di lancette ha risposto al grande affetto dei tifosi presenti a Castel di Sangro trasformando il rigore che ha aperto le marcature della quinta amichevole estiva dei partenopei. Chi si aspettava una goleada, anche alla luce dei tanti big tornati alla corte di Luciano Spalletti, è rimasto a bocca asciutta quando Bidaoui ha pareggiato i conti sfruttando una sbavatura difensiva su un calcio d'angolo ma soprattutto quando, col passare dei minuti, il Napoli si è via via spento a causa dei pesanti carichi di lavoro a cui è attualmente sottoposto. Tuttavia, nemmeno le prevedibili difficoltà fisiche hanno potuto macchiare il cammino nelle amichevoli degli azzurri, che nella ripresa hanno confermato di pendere ancora dai piedi di Insigne: il capitano ha infatti servito l'assist decisivo per Elmas, uno che nella stagione alle porte verosimilmente avrà un ruolo sempre più centrale dal centrocampo in su. Ruolo che i tifosi auspicano anche per Insigne, acclamato come forse mai successo nella sua lunga militanza all'ombra del Vesuvio: sarà anche 'merito' della paura di essere vicini al capolinea di una storia lunga e intensa?

Tutti contro ADL

Probabile, ma intanto all'orizzonte c'è l'ultima amichevole, in programma il 14 agosto contro un avversario ancora da definire. E poi? Seguirà il tratto conclusivo del calciomercato, quello in cui dal fronte Insigne non dovrebbero arrivare notizie: a prescindere dall'eventuale rinnovo. L'aspetto positivo per i sostenitori azzurri è che, comunque vadano le trattative per il prolungamento (ammesso che esistano), il capitano dovrebbe restare a Napoli anche la prossima stagione: a costo poi di andarsene via da parametro zero a giugno 2022 (con la possibilità di firmare per un'altra squadra addirittura già a gennaio). Insomma, pure di fronte allo scenario peggiore, l'addio tra il club partenopeo e Insigne non è vicino, ma ciò evidentemente non basta a calmare una piazza che si è schierata in maniera compatta, quasi per la prima volta, con il numero 24. O forse solo contro Aurelio De Laurentiis.

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